
Omid Khpalwak
KANDAHAR (Afghanistan) – Sono almeno 19 le persone, di cui 12 bambini, vittime di un attentato a Kandahar, nell’Afghanistan meridionale, durante un attacco ad alcuni edifici governativi. I talebani lo hanno già rivendicato.
Si tratta dell’ultima di una lunga serie di violenze che hanno scosso la regione, storicamente già instabile.
Tra i morti, anche un giornalista: Omid Khpalwak, che lavorava per la radio della Bbc e per l’agenzia di stampa aghana “Pajhwok”. A confermare il decesso del reporter è il responsabile regionale dell’agenzia afghana, Javid Hamim Kakar.
L’attacco, il più sanguinoso degli ultimi sei mesi, è avvenuto nella provincia di Uruzgan e ha ferito anche 35 civili, come riferiscono i funzionari provinciali.
Secondo la ricostruzione di Ahmad Milad Modaser, portavoce del governatore, l’attentato è iniziato con due autobombe controllate a distanza, una davanti agli edifici del governatore provinciale e la seconda nei pressi della sede della televisione regionale pubblica Uruzgan Tv.
Fino a sei attentatori suicidi hanno, poi, preso d’assalto le strutture governative e gli edifici del capo della polizia di Tirin Kot, capoluogo dell’Uruzgan: a riferirlo, l’addetto stampa del ministero dell’Interno.