Giornalisti: il Giurì sarà la tomba dell’Ordine

Domenico Falco (Giunta Esecutiva Fnsi – Vice Presidente Odg Campania)

Caro Direttore, purtroppo quanto da te scritto è una verità inoppugnabile. Il tentativo, ormai palese, di far scomparire l’Ordine dei Giornalisti si avvia a concretizzarsi. Le confuse iniziative legislative mirano a ridimenzionare il ruolo del Consiglio Nazionale, imbavagliare gli organismi di categoria, per poi giungere alla creazione di un “giurì” che, di fatto, toglierà all’Ordine uno dei suoi più importanti compiti, che è quello di vigilare sulla deontologia professionale.
Inoltre, le forme di accesso alla professione, sarebbero tolte ai direttori ed agli editori, creando un imbuto che favorirebbe solo le Università. Poi vi è il non più recondito scopo di “impadronirsi” dell’Inpgi ed aggiungerei anche della Casagit, per far passare la previdenza e l’assistenza dei giornalisti in una sorta di “caravanserraglio” dove dentro ci sarebbe tutto ed il contrario di tutto.
Il problema che si pone è, quindi, di sostanza e non di forma: o la categoria, in tutte le sue articolazioni (Ordine, Federazione della Stampa, Inpgi, Casagit, Fondo) saprà opporsi a questi tentativi di “cancellazione silenziosa”, oppure saremo in breve tempo travolti da scelte pseudo-politiche che nulla hanno a che fare con la libertà di espressione e di democrazia. L’attacco portato agli organismi della nostra professione è forte, tocca a noi saperlo respingere.
https://www.giornalisticalabria.it/2011/07/26/cancellare-i-giornalisti-per-imbavagliare-la-stampa/