Il presidente dell’Assostampa del Friuli Venezia Giulia a Siddi e Natale: “Non siate ostaggio delle componenti”

“Basta con il manuale Cencelli per gli incarichi Fnsi”

Carlo Muscatello

TRIESTE – Un appello alla Fnsi a saper crescere e adeguare la propria struttura, senza rimanere prigioniera delle componenti, per poter rispondere alle continue sfide ed emergenze che ci piovono addosso.
Lo ha fatto Carlo Muscatello, presidente dell’Assostampa del Friuli Venezia Giulia, nel corso dell’assemblea annuale, alla quale hanno partecipato il segretario generale e il presidente Fnsi, Franco Siddi e Roberto Natale.
“Sui grandi temi – ha detto Muscatello – dalla libertà d’informazione alla difesa del contratto di lavoro, dalla lotta al precariato alla tutela dei giornalisti non contrattualizzati, siamo praticamente tutti d’accordo, come sono quasi tutti d’accordo i colleghi eletti ai vertici del sindacato e dei nostri enti.
Solo quando bisogna assegnare degli incarichi, si ricorre al sistema spartitorio delle componenti: due a me, due a te, uno ciascuno a quegli altri… Un manuale Cencelli mutuato da quella politica che spesso e giustamente critichiamo, lontanissimo dal comun sentire che si vive nelle redazioni e fra i colleghi non contrattualizzati”.
“Siddi e Natale – ha aggiunto il presidente Assostampa Fvg – sono stati eletti appena pochi mesi fa con maggioranze larghissime. Usino la fiducia che i colleghi hanno in loro per  rispondere realmente alle richieste sempre più pressanti che si levano dalla categoria in questa fase di crisi e di trasformazione, senza rimanere loro stessi prigionieri del sistema delle componenti.
Il sindacato unitario dei giornalisti è cosa troppo importante per essere lasciato in mano a queste logiche”.  Nell’affollata assemblea triestina si è parlato anche di libertà e pluralismo dell’informazione, centralità delle redazioni, riforma dell’Inpgi, e ancora di disoccupazione, precariato, tutela del lavoro autonomo.
L’assemblea, che si è svolta al Circolo della Stampa di Trieste, ha approvato all’unanimità il bilancio consuntivo 2010 (anche quest’anno in utile) e preventivo 2011, illustrati dal tesoriere Roberto Cannalire.
Alla presenza del segretario generale e del presidente Fnsi, Franco Siddi e Roberto Natale, si è parlato di libertà e pluralismo dell’informazione, centralità delle redazioni, riforma dell’Inpgi, ma anche di disoccupazione, precariato, tutela del lavoro autonomo.
L’affollata assemblea è stata aperta dalla relazione di Carlo Muscatello, che ha parlato fra l’altro della necessità da parte delle aziende editoriali di investire non solo sulle macchine ma anche sui professionisti dell’informazione.
Sono intervenuti, fra gli altri, il presidente regionale dell’Ordine dei giornalisti, Piero Villotta, il fiduciario e componente del Cda dell’Inpgi, Roberto Carella (in rappresentanza del presidente Andrea Camporese), il coordinatore della Commissione nazionale lavoro autonomo della Fnsi, Maurizio Bekar. Franco Siddi ha ricordato, fra l’altro, che è imminente la firma del rinnovo economico biennale del contratto di lavoro Fieg/Fnsi.
Roberto Natale ha rimarcato, fra le altre cose, l’importanza della battaglia contro il precariato giornalistico nell’azione del sindacato. Prima dell’assemblea, Siddi e Natale hanno portato con Muscatello la solidarietà e la vicinanza del sindacato dei giornalisti al quotidiano triestino in lingua slovena Primorski Dnevnik, oggetto recentemente di ripetute minacce e intimidazioni.

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