Il sodalizio di Salvatore Campitiello, organizzatore del Premio Castellano, autentico punto di riferimento

Assostampa Valle del Sarno: un anno di successi

Salvatore Campitiello (a destra) riceve il premio da Arturo Fiore

NOCERA INFERIORE (Salerno) – E’ un maggio in fiore per i giornalisti dell’Associazione della Stampa della Valle del Sarno, presieduta da Salvatore Campitiello, consigliere nazionale dell’Ordine dei giornalisti.
Dopo lo straordinario successo del Premio Giornalistico “Mimmo Castellano”, che il 7 febbraio scorso ha affollato il Circolo Unione di Pagani, per onorare la memoria del segretario generale aggiunto della Fnsi e vicepresidente dell’Ordine della Campania, l’Assostampa della Valle del Sarno si è distinta in ben quattro occasioni.
Al presidente Salvatore Campitiello è stato conferito il Premio “Awards 2010” dal Rotary Club Nocera Inferiore-Sarno, che gli è stato consegnato da Arturo Fiore. Sempre il Rotary Club Nocera Inferiore-Sarno ha conferito alla giornalista Aurora Torre un premio per il livello di eccellenza raggiunto nell’anno 2010 nel settore dell’informazione.

Gli studenti del Liceo Classico “Tito Lucrezio Caro” di Sarno, a Roma, con Campitiello e Iacopino

Momenti di gloria anche per gli studenti del Liceo Classico “Tito Lucrezio Caro” di Sarno, guidati dal professore Franco Salerno, socio dell’Assostampa, vincitori dell’ottava edizione del premio nazionale “Fare il giornale nelle scuole”, concorso indetto dall’Ordine nazionale dei giornalisti. A premiarli, per il loro giornale “Soci@l medium” il presidente nazionale dell’Ordine dei giornalisti, Enzo Iacopino, che a Pagani aveva partecipato al Premio Castellano assieme a Mimmo Falco, componente della Giunta Esecutiva Fnsi e vice presidente dell’Odg campano, ed ai presidenti del sindacato e dell’Ordine dei giornalisti della Campania, Enzo Colimoro e Ottavio Lucarelli.
Infine, la giornalista Carmen Cretoso, de “La città”, ha vinto l’VIII Borsa di studio sull’economia europea intitolata a “Bruno Petretta” con un servizio televisivo trasmesso da Telecolore: “Dall’Europa all’Italia, i pro e i contro della Legge Zaia”.

Carmen Cretoso e Salvatore Campitiello

Intensa e qualificata, insomma, l’attività del sodalizio guidato da Salvatore Campitiello che, in poco più di un anno (l’Associazione Giornalisti Valle del Sarno è stata costituita il 24 gennaio 2010), è diventata un vero e proprio punto di riferimento per i giornalisti campani. Del Consiglio direttivo fanno parte, oltre al presidente Campitiello, Giovanni Navarra (vice presidente), Barbara Ruggiero (segretaria), Franco Russo (tesoriere), Giuseppe Del Gaudio, Pietropaolo Califano, Alfredo Salucci, Francesco Rossi, Nello Odierna (consiglieri). Del Collegio dei Probiviri fanno parte: Giovanni Savarese, Vittorio Giacobello, Antonio Lombardi; del Collegio dei Revisori: Genoveffa Ruocco, Alessandro Sacrestano, Dino Lauri. Presidente onorario è il decano dei giornalisti salernitani, Gennaro Corvino, nato il 17 novembre 1920.
La filosofia dell’Associazione è riassunta nel pensiero di Salvatore Campitiello: “In un territorio così vasto, quale quello della Valle del Sarno in cui sono impegnati molti giornalisti, soprattutto tanti giovani che si avviano alla professione, è importante la loro preparazione. Occorrono giornalisti aggiornati che conoscano bene le regole, soprattutto in termini di etica e deontologia professionale, per servire al meglio l’opinione pubblica. E, in tale ottica ci si adopererà per informare, formare ed aggiornare al meglio la categoria. Un’Associazione aperta al territorio sul piano culturale, che coinvolge le scuole portando in classe le tematiche dell’informazione e suscitando interesse grazie ai giornali scolastici. Tra i prossimi impegni, un progetto che punti a creare il museo permanente dell’informazione: quello dei periodici nati nella Valle del Sarno”.

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