
Doroty Parvez
PARIGI (Francia) – La Francia ha invitato “le autorità siriane e iraniane a fare piena luce” sulla vicenda di Dorothy Parvez, la giornalista americano-canadese-iraniana della tv satellitare araba al Jazeera dispersa in Siria da fine aprile ed espulsa verso l’Iran il 1° maggio, secondo Damasco.
“Nel contesto della repressione brutale in Siria che riguarda anche i giornalisti siriani e stranieri, siamo molto preoccupati dalle informazioni riguardanti la situazione della giornalista di al Jazeera, Dorothy Parvez”, ha dichiarato nel corso di un punto stampa il portavoce del ministero degli Esteri francese, Bernard Valero.
“La Francia invita nuovamente il regime di Bashar al Assad al pieno rispetto della libertà della stampa e della sicurezza dei giornalisti in Siria”, ha aggiunto.
Secondo l’ambasciata siriana a Washington, Parvez “ha cercato di entrare illegalmente in Siria” il 29 aprile con un visto turistico e un passaporto iraniano scaduto. Due giorni più tardi, è stata “estradata in accordo con la legge internazionale, nel Paese che le ha rilasciato il passaporto”, secondo la stessa fonte.
Al Jazeera aveva affermato prima che la sua reporter – che ha nazionalità americanea canadese e iraniana – si trovava in Iran e aveva sollecitato Teheran a rilasciarla immediatamente. Bernard Valero si è d’altra parte felicitato per il ritiro della candidatura della Siria al Consiglio dei diritti umani, sostituita dal Kuwait”.