La sontuosa sede del Circolo della Stampa di Milano
MILANO – Compare al 33esimo posto nella neo-cositutita lista Milano Civica per Pisapia, presentata ieri mattina al Circolo della Stampa. E’ un candidato, dunque, alle prossime amministrative di Milano: si chiama Franco Bomprezzi, ed è anche un giornalista.
Tutti i numeri, dunque, per partecipare alla conferenza stampa tenutasi al civico 48 di Corso Venezia. Tutti tranne uno: Bomprezzi è sulla sedia a rotelle e pur essendo candidato e giornalista, non ha accesso al Circolo della Stampa. Colpa di un ascensore troppo piccolo che ha fatto immediatamente slittare la lotta alle barriere architettoniche tra le priorità proposte da questa lista composta da 48 cittadini per sostenere Giuliano Pisapia. A spiegarlo lui stesso, nel cortile del palazzo, in modo pacato ma deciso: “Io sono un giornalista – ha fatto notare – e questo è il Circolo della Stampa. Non voglio far polemica con chi ha scelto questa sede meravigliosa, però c’è un problema di disattenzione della città: qui l’ascensore è piccolo, non si va su. Io rimmarò fuori, non posso partecipare, sono discrimato rispetto ad un’attivita’ normalissima com’è la partecipazione ad una conferenza stampa. Questo avviene per pigrizia mentale, perchè non è nell’agenda della città rendere accessibili i luoghi della cultura e della partecipazione a tutti”.
E’ stato poi il segretario della Lista, Franco D’Alfonso, ad assicurare che “una delle prime proposte che la lista ha fatto è stata quella di promuovere al piu’ presto uno spazio civico dove i cittadini possano riunirsi senza barriere architettoniche. Avevamo pensato – ha aggiunto – ad altre sedi per questa conferenza, ne abbiamo esaminate 12, metà delle quali presentavano barriere architettoniche; per l’altra metà, inevce, c’è stato opposto un principio di par condicio che non abbiamo ben capito”.
