
Un risultato che ha fatto parlare il direttore di Rti Interactive Media, Yves Confalonieri, di “obiettivo raggiunto. Quello dei prossimi dieci anni – ha proseguito – è di rendere il Tgcom ancora più forte e al servizio dell’utente”. Il percorso per una nuova crescita è già stato tracciato e intrapreso: proprio da oggi, martedì 8 marzo, giorno dell’anniversario, il Tgcom si presenta con una nuova grafica aprendo al contempo nuove pagine di informazione. Si va dalle notizie regionali alla nuova area dossier, dedicata agli approfondimenti sui maggiori temi di cronaca, politica ed esteri, fino ai blog tematici, con un arricchimento di temi che risultano tra i più cliccati sul web come alimentazione, tecnologia, benessere, giardianaggio, diritti del consumatore, vini, cura dei bambini, matrimoni, divertimenti.
Il “nuovo” Tgcom punterà molto sulla tempestività dell’informazione, si avvarrà della collaborazione con realtà esterne (come il settimanale Panorama ed Epson per il meteo) ed esalterà le opportunità di interattività offerte dall’online: l’utente avrà, infatti, la possibilità di personalizzare l’home page, scegliendo le sezioni di news preferite e portandole in alto subito dopo le notizie di stretta attualità; non solo: si accresce la possibilità di interagire con i programmi televisivi e con i principali social network come Facebook e Twitter, oltre alla possibilità di commentare gli articoli online.
Vera pietra miliare della nuova rotta di sviluppo del Tgcom è la collaborazione con News Mediaset, l’agenzia di notizie tv del gruppo Mediaset, diretta da Mario Giordano, che fornirà servizi, interviste e contenuti esclusivi. Una sinergia resa possibile dal lavoro comune su più piattaforme: “I giornalisti oggi – ha detto Giordano – non possono più vivere in un mondo separato, devono imparare a comunicare attraverso tutti gli strumenti a loro disposizione. La tecnologia ci da armi straordinarie, ci sono strumenti diversi e bisogna saperli coniugare”.
“Non si tratta – ha aggiunto il direttore del Tgcom, Paolo Liguori – soltanto di un cambiamento grafico: l’interazione assoluta con l’agenzia cambia il modo di lavorare. E il nuovo web imporrà ulteriori novità: ci vorrà un nuovo sistema editoriale, ci stiamo lavorando da ottobre, contiamo di finire antro aprile. In generale, il meccanismo si compone di interazione con gli utenti e maggiore profondità di contenuti, ma la filosofia resta sempre la stessa: siamo ovunque, seguiamo l’utente dove ci cerca. Questa è una macchina che è diventata potente”.
Concetto ribadito da Davide Mondo, amministratore delegato di Mediamond, concessionaria pubblicitaria per la raccolta online che da un anno ha preso in gestione il quotidiano di Liguori: “il Tgcom è una punta di diamante – ha detto Mondo – e il nostro lavoro è di portarlo sul mercato degli investitori. Attualmente è il terzo quotidiano online e fa da terzo incomodo tra Corriere della Sera e Repubblica. Per questo rappresenta una grande opportunità per gli investitori: la raccolta del Tgcom, tanto per dare un ordine di grandezza, è di tre volte il mercato”.