BENGASI (Libia) – Erano da poco passate le quattro a Bengasi, in Libia, (le 3 in Italia) quando una bomba a mano è esplosa davanti all’hotel Ouzo, dove alloggiano molti giornalisti.
L’esplosione, di potenza contenuta, ha provocato vicino alla porta d’ingresso lo sfondamento di due vetrate e un buco per terra di qualche centimetro.
L’hotel Ouzo a Bengasi è diventato, sin da pochi giorni dall’inizio della rivolta (il 17 febbraio), punto d’incontro degli inviati internazionali. Il Consiglio dei rivoltosi vi ha stabilito anche un suo punto stampa.