
Il procuratore generale di Milano, Manlio Minale
MILANO – L’Unione Nazionale Cronisti Italiani è pienamente solidale con la intelligente e sacrosanta decisione dei cronisti lombardi di non documentare visivamente l’inaugurazione dell’anno giudiziario di Milano di domani, sabato 29 gennaio.
Togliere riflettori e microfoni al Procuratore generale di Milano, Manlio Minale, il quale ha espulso fotografi e cineoperatori dal Palazzo di Giustizia dall’inizio dell’anno, è la giusta risposta a chi vuole solo sfruttare stampa e Tv ai propri fini negando il ruolo sociale e democratico che una informazione corretta, completa e tempestiva ha in una società democratica.
Il Procuratore Minale ignora una frase fondamentale scritta dal professor Franco Cordero, il più illustre docente di diritto penale italiano: “La sola cosa più importante del rendere giustizia, è il vedere come il giudice la rende”.