CAGLIARI – Si è chiusa con una proposta del gruppo editoriale E-Polis di spalmare i debiti in sei anni l’udienza davanti al Tribunale fallimentare di Cagliari che deve decisdere sull’istanza di fallimento presentata da un creditore nei confronti dell’azienda che ha editato il quotidiano semigratuito diffuso in tutta Italia fino al 27 luglio scorso, giorno in cui sono state sospese le pubblicazioni.
Il giudice Maria Teresa Spano si è riservata di decidere entro oggi, in camera di consiglio. Nel dettaglio, secondo le prime notizie apprese, l’editore Alberto Rigotti attraverso i suoi rappresentanti ha proposto un corcordato in 70 rate con i creditori privilegiati.
Di fatto ripartendo così il debito in sei anni e riservandosi di depositare la documentazione entro 60 giorni. Il rappresentante del Comitato di redazione, Marco Mostallino, ha sottolineato che “in questi giorni PubliEpolis ha continuato la pubblicazione del giornale a Bari: riteniamo che a questo punto – ha aggiunto – servano indagini più approfondite in merito alla vicenda”.
Attesa per oggi la decisione del Tribunale Fallimentare di Cagliari