STOCCOLMA – La corte d’appello svedese ha confermato oggi il mandato di arresto emesso la scorsa settimana nei confronti di Julian Assange, fondatore del sito internet Wikileaks, salito alla ribalta della cronaca per le pubblicazioni di documenti segreti sulle guerre in Iraq e Afghanistan. Assange è accusato di stupro e molestie sessuali, ma ha sempre respinto le imputazioni. Wikileaks nei giorni scorsi ha intanto annunciato nuovi ‘’scoop” e le pubblicazioni di un’altra enorme mole di documenti classificati.
La Corte d’appello svedese sul fondatore del sito internet Wikileaks