Il Sigim chiede un incontro all’ambasciatore del Perù a difesa del missionario ascolano

Appello per Padre Mario Bartolini

Padre Mario Bartolini

ANCONA – Il Consiglio direttivo del Sigim, il Sindacato Giornalisti Marchigiani guidato dal segretario Roberto Mencarini, aderisce alla campagna a difesa del missionario ascolano Padre Mario Bartolini, sotto processo in Perù per essersi messo al fianco degli indios contro la deforestazione della foresta amazzonica, e degli altri che sono stati accusati con lui di turbativa dell’ordine pubblico tra cui Geovani Acate, direttore della radio diocesana locale Radio Oriente.
Il Sigim chiederà un incontro all’ambasciatore del Perù in Italia per chiedere notizie di Padre Bartolini e del direttore Geovani Acate che rischiano nel primo caso l’espulsione dal paese e nel secondo la condanna a diversi anni di carcere.
Padre Mario Bartolini, della Congregazione dei padri passionisti, da 35 anni in Perù a San Martin Barranquita, nella foresta amazzonica, è accusato di “istigazione alla ribellione contro l’ordine pubblico” nell’ambito della maxi mobilitazione indigena del mese di maggio 2009, culminata nei sanguinosi scontri di Bagua tra manifestanti e polizia. La mobilitazione era stata promossa per protestare contro una multinazionale che vuole sottrarre terre alla popolazione locale per destinarle alla produzione di biodiesel. Padre Bartolini, insieme con altre tre persone, rischia 12 anni di carcere e l’espulsione dal Perù.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *