E’ morto stamane a 40 anni il cronista esperto del mondo ultrà - Giovedì i funerali

Il Corriere piange Roberto Stracca

Roberto Stracca

ROMA – Roberto Stracca, giornalista del Corriere della Sera, si è spento stamane a Roma, a causa di una terribile malattia che ha combattuto, sino all’ultimo, con tenacia e coraggio. Il 3 marzo scorso aveva compiuto 40 anni. Nato a Roma, Roberto Stracca era iscritto all’Ordine dei giornalisti dal 4 ottobre del 2007. Dopo aver collaborato al Corsera da Roma, era giunto a Milano nel 2007 con un contratto a termine di un anno, conquistandosi sul campo la conferma definitiva. Prima della sua morte, un tragico destino ha voluto che, qualche anno fa, fosse il padre a soffrire a lungo la terribile esperienza della malattia che conduce alla morte. E Roberto, figlio unico, ha sofferto in silenzio il dramma di chi è lontano e non può assistere il proprio padre e confortare la propria madre in un’esperienza così terribile. Destino beffardo, il suo, che ha subito la stessa fine lontano dagli affetti più cari, anche se sostenuto fraternamente dagli amici e dai colleghi del Corriere.
Cronista sportivo, competente e particolarmente attento ai fenomeni sociali legati al mondo dello sport, conosceva intrighi e segreti del Palazzo e delle curve degli stadi. Esperto di calcio, nuoto e pallavolo (aveva collaborato anche con la Federazione Italiana Pallavolo), si era specializzato in politica sportiva raccontando attraverso il blog “Dentro lo stadio”, presente sul sito corriere.it, problemi e fenomeni del mondo dello sport e della violenza negli stadi. L’ultimo suo contributo è stato, il 4 ottobre scorso, un articolo dedicato alla tessera del tifoso.
La notizia ha colpito tutto il mondo del giornalismo e dello sport, in particolare del Coni, che ha visto “nascere” giornalisticamente il giovane e brillante cronista romano. Il presidente del Coni, Giovanni Petrucci, unitamente al segretario generale, Raffaele Pagnozzi, ai membri della Giunta e del Consiglio nazionale, ha infatti inviato un messaggio di cordoglio alla famiglia ed ha espresso le sue più sentite condoglianze all’intera redazione sportiva del Corriere della Sera. Tra gli ultimi appuntamenti seguiti da Roberto Stracca, il Coni ricorda la giornata della celebrazione al Quirinale per i 50 anni di Roma 1960 e i Campionati mondiali di volley dello scorso ottobre. I funerali si svolgeranno, a Roma, giovedì 18 vovembre, alle ore 11, nella Chiesa della Parrocchia Santa Maria Immacolata di Lourdes, al numero 23 di via Bernardette.

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