Testimone del Concilio Vaticano II, è stato presidente della Federazione Italiana Stampa Cattolica

Addio mons. Peradotto, prete giornalista

mons. Franco Peradotto

TORINO – Il giornalismo cattolico piange la scomparsa di mons. Franco Peradotto. Giornalista professionista, aveva 82 anni ed è stato, tra l’altro, presidente della Federazione Italiana Stampa Cattolica. Una perdita non soltanto per il mondo cattolico, orfano di una figura di sacerdote che ha sempre inteso il suo ministero nell’autentico spirito evangelico di aiuto agli ultimi, di diffusione del messaggio cristiano di fratellanza e giustizia tra la gente comune, come voleva il Concilio Vaticano II di cui portò testimonianza. Il prete giornalista era amico dell’avvocato Gianni Agnelli, che lo volle accanto in occasione della mote del figlio Edoardo.
Nato a Cuorgnè il 15 gennaio 1928, è ordinato sacerdote dal Cardinal Fossati il 29 giugno 1951. Studente nel seminario minore di Giaveno, dove entra il 4 ottobre 1939, trascorre tra seminario e vacanze tutto il tempo della seconda guerra mondiale e della resistenza. Dal luglio 1954 al marzo 1956 è viceparroco a Moncalieri a Santa Maria della Scala, poi a Torino a Santa Maria SS. Speranza Nostra in Barriera di Milano, tra operai e immigrati. Rettore del Santuario della Consolata dal 1991, alterna questo ministero con la predicazione di esercizi spirituali in molte parti d’Italia e all’estero. Responsabile per 15 anni della Consulta dei laici nella arcidiocesi di Torino.
Nel 1969 è eletto presidente della Federazione Italiana Stampa Cattolica – settimanali cattolici della diocesi italiana (circa 130 testate) e resta in carica per 12 anni.
Assistente diocesano e regionale della Azione Cattolica Italiana è stato consulente per lo statuto nazionale, tuttora in vigore. Vicario generale dei cardinali Ballestrero, Saldarini e Poletto, fino al marzo 1999. Già collaboratore diretto del cardinale Michele Pellegrino per le comunicazioni sociali. Il cardinale Giovanni Saldarini lo fa nominare dalla Santa Sede Protonotario Apostolico il 10 maggio 1991. Lo stesso cardinale lo chiama a far parte, nel 1998, come Canonico Onorario, del Capitolo della Colleggiata, Parrocchia di San Dalmazzo a Cuorgnè. Qualche anno dopo l’arcivescovo di Torino lo nomina Canonico Onorario del Capitolo Metropolitano della Cattedrale di Torino.
Per 32 anni è direttore responsabile del settimanale diocesano La Voce del Popolo. Redattore delle pagine quotidiane de L’Italia, poi Avvenire per il Piemonte. Giornalista professionista dal 14 gennaio 1966, collabora a riviste e giornali: La Voce del Popolo, Il Nostro Tempo, Famiglia Cristiana, 3Club, Vita Pastorale – Alba, Orientamenti Pastorali – Roma.
Molte le presenze televisive su varie emittenti, in particolare Rai 3 e Telesubalpina.
Assistente nazionale dell’Acisjf, noto come Patronato della Giovane e assistente diocesano dei Convegni di cultura Maria Cristina di Savoia. Esperto ed appassionato di storia civile e religiosa, soprattutto piemontese, sono parecchie le sue prefazioni ed introduzioni a volumi recenti sulla storia religiosa e civile di Cuorgnè e Torino. I funerali si svolgeranno mercoledì 3 novembre, alle ore 11, nel Duomo di Torino.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *