PALERMO – ”Mi dispiace moltissimo per Roberta, oggi giovane mamma e moglie, che nel nome di non capisco bene quale ‘guerra santa’ è stata sbattuta sui giornali e umiliata”. Lo dice don Mario Golesano, il parroco di Palermo, successore di don Pino Puglisi, dopo il servizio di ‘Striscia la notizia’, mandato in onda l’altra sera, su presunte anomalie a Palermo nell’assegnazione di beni confiscati alla mafia. Secondo quanto denunciato nel servizio nell’associazione che gestiva uno dei beni, c’era anche la figlia del boss Giovanni Bontade, Roberta.
”Roberta – spiega il parroco – aveva partecipato all’avvio dell’associazione, condividendone gli scopi e vedendo nella sua partecipazione un modo per dissociarsi da quella cultura, impegno che ha sino al 2004 e da quella data non ha più partecipato ad alcuna delle nostre attività”.