Francesco Gangemi
CATANZARO – In relazione ad alcuni servizi di cronaca trasmessi dal GR 1 Rai sugli sviluppi dell’attentato al Procuratore generale della Repubblica di Reggio Calabria, dott. Salvatore Di Landro, in cui si cita, per i suoi contenuti “provocatori”, un noto settimanale di Reggio, nei confronti del quale, a dire del cronista della Rai, “nessuno è intervenuto”, il Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria sottolinea, per amore della verità, che il direttore responsabile de “Il Dibattito”, dott. Francesco Gangemi, inquisito, processato e poi assolto dalla magistratura di Catanzaro in ordine ad una inchiesta su una presunta azione di delegittimazione nei confronti di alcuni magistrati di Reggio Calabria, era stato sospeso dall’esercizio della professione giornalistica e successivamente, per effetto della sentenza, reintegrato. Tanto per correttezza e deontologia professionale.
