ROMA (Asca) – Dal 25 agosto al 5 settembre si terrà, nel centro storico di Pesaro, la festa nazionale tematica sull’Informazione e la Comunicazione del Partito Democratico, prima festa regionale delle Marche del Partito Democratico. Si parlerà, tra l’altro, di ddl intercettazioni, tagli all’editoria, Rai e web.
Saranno dodici giorni di dibattiti politici, spettacoli, musica, appuntamenti culturali e presentazioni di libri. A presentare la manifestazione Matteo Orfini, responsabile Pd Informazione e Cultura, Palmiro Ucchielli, segretario Pd delle Marche e Marco Marchetti segretario dei Pd di Pesaro-Urbino.
“La festa di Pesaro quest’anno sarà la festa regionale del Pd – spiega Palmiro Ucchielli – nei 12 giorni di dibattiti ci soffermeremo sull’impatto devastante che la manovra economica avrà sugli enti locali, dopo i 550 milioni di tagli a regione, comuni e province. La festa, inoltre, sarà anche un nostro contributo al dibattito nazionale per costruire un’alternativa credibile al governo Berlusconi”.“Anche quest’anno il cuore pulsante di Festa di Pesaro – aggiunge Marco Marchetti – saranno i dibattiti politici. Il primo settembre saliranno sul palco il leader dell’Udc, Pier Ferdinando Casini e il vice segretario del Pd Enrico Letta, il 3 arriverà Massimo D’Alema. Non mancherà il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, e alcuni esponenti dell’Italia dei Valori, tra questi il capogruppo alla Camera, Massimo Donadi. Le iniziative toccheranno tutti temi centrali dell’agenda politica italiana: il welfare, la sanità, gli enti locali e la crisi economica. Parleremo anche della ricostruzione della città de L’Aquila con il sindaco Cialente e l’ex presidente della provincia, Stefania Pezzopane”.
“Abbiamo deciso di confermare la festa dell’Informazione a Pesaro proprio perchè è la festa del Pd più bella d’Italia – dichiara Matteo Orfini – una kermesse che ha dimostrato di essere la festa giusta dove affrontare temi importanti come quello dell’informazione. Tre saranno i fili conduttori delle iniziative. Il primo sarà il ddl intercettazioni che ci aspetterà dopo le vacanze estive, il secondo è l’aggravarsi drammatico della vicenda dei tagli all’editoria e un tema centrale sarà la Rai. Alla ripresa dei lavori parlamentari, infatti, chiederemo la calendarizzazione della proposta del Pd di riforma della governante della Rai. Quest’anno, infine, tornerà anche la scuola di formazione Frattocchie, due o tre giorni per discutere le nuove forme di comunicazione politica attraverso il web”.