Impossibile, da giorni, ogni tipo di comunicazione. Non risponde il call center a pagamento, nè il numero verde. Il sito si blocca
Magari...
ROMA – Mettetevi l’anima in pace. Da almeno due giorni Alitalia non risponde. Non lo fa tramite telefono – e non solo digitando il numero verde appositamente istituito per tentare di smaltire l’“intenso traffico creatosi per l’imminente scadenza del 30 giugno del Programma Mille Miglia”, ma anche chiamando il numero a pagamento 892010 -, non lo fa, tantomeno, attraverso il sito internet. Dove – provare per credere – è altrettanto impossibile portare a buon fine l’acquisto di un biglietto con carta di credito. Perché, qualora il sistema non si blocchi prima, annuncia un errore al momento del pagamento.
Le cose vanno peggio per chi, come i giornalisti, hanno tariffe dedicate (biglietti nella cosiddetta classe M, dai costi, a dire la verità, tutt’altro che agevolati): tali tariffe non vengono, infatti, prese in considerazione dal sito Alitalia, ma possono essere richieste soltanto tramite telefono.
Punto a capo: Alitalia da giorni – non da ore – non risponde. Non risponde, dicevamo, all’892010. Non risponde ai numeri dedicati ai migliori clienti, cioè ai soci Ulisse e Freccia Alata. Non risponde più nemmeno su Facebook. Sarà perchè le lamentele, per usare un eufemismo, avranno a quest’ora intasato la pagina?
Impossibile, da giorni, ogni tipo di comunicazione. Non risponde il call center a pagamento, nè il numero verde. Il sito si blocca
AAA cercasi Alitalia disperatamente
Magari...
ROMA – Mettetevi l’anima in pace. Da almeno due giorni Alitalia non risponde. Non lo fa tramite telefono – e non solo digitando il numero verde appositamente istituito per tentare di smaltire l’“intenso traffico creatosi per l’imminente scadenza del 30 giugno del Programma Mille Miglia”, ma anche chiamando il numero a pagamento 892010 -, non lo fa, tantomeno, attraverso il sito internet. Dove – provare per credere – è altrettanto impossibile portare a buon fine l’acquisto di un biglietto con carta di credito. Perché, qualora il sistema non si blocchi prima, annuncia un errore al momento del pagamento.
Le cose vanno peggio per chi, come i giornalisti, hanno tariffe dedicate (biglietti nella cosiddetta classe M, dai costi, a dire la verità, tutt’altro che agevolati): tali tariffe non vengono, infatti, prese in considerazione dal sito Alitalia, ma possono essere richieste soltanto tramite telefono.
Punto a capo: Alitalia da giorni – non da ore – non risponde. Non risponde, dicevamo, all’892010. Non risponde ai numeri dedicati ai migliori clienti, cioè ai soci Ulisse e Freccia Alata. Non risponde più nemmeno su Facebook. Sarà perchè le lamentele, per usare un eufemismo, avranno a quest’ora intasato la pagina?