Arrestato nella periferia di Parigi ed espulso per “minaccia per la sicurezza dello Stato e per la sicurezza pubblica”

Francia: militante islamista minacciava giornalisti

Parigi, la Torre Eiffel

PARIGI (Francia) – Un militante islamico radicale tunisino, sospettato di voler colpire due giornalisti, è stato arrestato ed espulso dalla Francia. Lo riferisce il ministero dell’Interno in una nota. 

L’uomo, che vive a Gentilly, nella periferia di Parigi, è “vicino al movimento islamista radicale”, è spiegato nella nota, e c’è il suo “coinvolgimento in diversi progetti tra cui l’azione violenta nei confronti di due giornalisti”.
Le autorità francesi affermano, inoltre, che il tunisino viveva in Francia “senza documenti” e “ha anche ripetutamente espresso la volontà di andare in Siria per partecipare alla jihad, combattendo con il gruppo Jabhat Nursa, che ha recentemente giurato fedeltà ad Al-Qaeda”.
“Alla luce dei fatti, questa persona era una vera minaccia per la sicurezza dello Stato e per la sicurezza pubblica”, ha precisato il ministro dell’Interno, Manuel Valls, motivando la misura di espulsione, “pronunciata con decreto ministeriale e in una procedura di emergenza assoluta”.


 (Ats)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *