Per aver registrato illegalmente dati privati scaricati da reti wireless senza password durante la creazione di Street Wiew

Privacy: per Google una multa tedesca da 145mila euro

Berlino su Google Maps

BERLINO – Nuove grane per Google in Germania: il gigante di Mountain View è stato condannato a pagare una multa di 145mila euro per aver registrato, illegalmente, dati privati scaricati da reti senza fili (wireless) non protette da password.
Lo ha reso noto oggi Johannes Caspar, incaricato governativo per la protezione dei dati della città-Stato di Amburgo. Secondo quanto reso noto la multinazionale californiana avrebbe registrato indebitamente e-mail, password, foto e protocolli di chat di alcuni ignari utenti tra il 2010 e il 2012.
I dati sono stati salvati durante le escursioni fotografiche per la realizzazione di Street View, un servizio che permette di vedere immagini delle strade di tutto il mondo. Durante la registrazione degli scatti, ripresi da videocamere montate su auto, sono stati scaricati illegalmente anche dati di alcune reti wireless non protette.
“Per quanto ne sappia io si tratta, in questo caso, di una delle più grandi infrazioni note alla protezione dei dati personali”, ha commentato Caspar.
Google ha ammesso subito il comportamento improprio, mostrandosi collaborativa nella risoluzione del caso. Stando a un portavoce dell’autorità di Amburgo, Google ha già pagato la multa.
Secondo Casper le sanzioni contro le multinazionali del settore dovrebbero però essere molto più aspre: “Finché le infrazioni nel mondo digitale verranno punite con multe da discount, la tutela legale dei dati personali in rete è quasi impossibile”. (Ansa)

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