

Il giornalista, ha dichiarato una fonte dell’emittente all’agenzia di stampa “Sana”, è stato ferito mentre tornava a casa dal lavoro e la sua morte è avvenuta per dissanguamento perché i terroristi hanno impedito all’ambulanza giunta in soccorso di raggiungerlo mentre giaceva a terra. Vana, infatti, è stata la successiva corsa in ospedale, dove Suheil al-Ali è giunto cadavere.
La fonte ha negato le accuse di Afp, secondo cui al-Ali è stato martirizzato per coprire gli eventi di Aleppo, ribadendo che i terroristi gli ha sparato mentre tornava a casa dal lavoro.
Per tutto il corso degli eventi in Siria, i terroristi hanno assassinato, tra gli altri, i giornalisti Ali Abbas, Abu Shukri Burghol, Bassel Yousef, Mohammad al-Ashram, Maya Nasser, Ihsan al-Bunni e Hatem Abu Yahya.