Da oltre una settimana non si hanno notizie del giovane collaboratore americano del “Washington Post”

Il giornalista freelance Austin Tice disperso in Siria

Austin Tice

DAMASCO (Siria) – Un giornalista freelance americano – che collabora con il Washington Post, il gruppo McClatchy e altre testate – risulta disperso in Siria da oltre una settimana. Il 31enne Austin Tice, si legge sull’edizione online del Washington Post, non ha contatti con la famiglia né con i datori di lavoro da più di una settimana.
Tice, ex marine con alle spalle esperienze in Afghanistan e Iraq, è entrato in Siria a maggio dal confine con la Turchia. Inizialmente è stato con i ribelli nel nord del Paese arabo e poi a fine luglio si è spostato a Damasco nell’intento di lasciare il Paese a metà mese.
“Austin è un giornalista di talento, un giornalista coraggioso, il cui lavoro ha contribuito a far capire questa crisi umanitaria e politica”, ha detto Marcus Brauchli, direttore del Washington Post. Anders Gyllenhaal, vice presidente del gruppo McClatchy, ha sottolineato in una nota come l’azienda sia “molto preoccupata” per le sorti di Tice.
Intanto, il Dipartimento di Stato Usa ha fatto sapere che è al lavoro “per ottenere informazioni” su Tice tramite l’ambasciata ceca a Damasco, che cura gli interessi di Washington in Siria da quando a febbraio è stata chiusa la rappresentanza diplomatica statunitense. (Aki)

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