Yusuf Baadi e Abdul Qader Fusuq coprivano le elezioni in uno dei seggi più “caldi”. “Scambiati” con 120 lealisti

Libia: liberati i due giornalisti tv rapiti a Beni Walid

I ”verdi” gheddafiani

MISURATA (Libia) – E’ finita bene la brutta avventura dei due giornalisti televisivi libici di Misurata rapiti il 7 luglio scorso a Beni Walid da un gruppo armato locale pro Gheddafi. Yusuf Baadi e Abdul Qader Fusuq, reporter di “Tobacts Tv”, sono stati liberati domenica sera.
In cambio del loro rilascio i gheddafiani chiedevano la scarcerazione di 120 loro compagni, detenuti in prigioni improvvisate nella vicina Misurata, e la rimozione dei check point controllati dalle milizie di Misurata.
I due reporter, al momento del rapimento, stavano seguendo le elezioni, le prime in Libia dopo la morte di Muhammar Gheddafi, nell’ultima roccaforte dei fedelissimi dell’ex rais. Fotografavano i seggi, secondo i misuratini; gli accessi alla città in vista di un’imminente incursione, secondo i loro sequestratori.

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