IL CAIRO (Egitto) – Reporter senza frontiere e il Comitato per la protezione dei giornalisti, due gruppi che si occupano di monitorare e garantire i diritti dei media, hanno condannato l’esercito egiziano per aver aggredito e arrestato giornalisti che coprivano la recente repressione dei manifestanti del Cairo.
Reporter senza frontiere ha documentato 32 attacchi contro i giornalisti durante gli scontri avvenuti nella capitale egiziana la settimana scorsa.
Tra le 300 persone arrestate durante le violenze di venerdì ci sarebbero anche alcuni giornalisti.
Il Comitato per la protezione dei giornalisti, con sede a New York, ha esortato il consiglio militare al potere in Egitto affinché sia aperta un’indagine sulle accuse che testimoniano “il brutale pestaggio da parte dei soldati” di due reporter. (LaPresse/AP)
La condanna di Reporter senza frontiere e del Comitato per la protezione dei giornalisti