Ancora sangue per la libertà di stampa, proprio nel giorno in cui il mondo è chiamato a celebrarla

Il giornalista Farhan Abdulle Jeemis ucciso in Somalia

GALKAYO (Somalia) – Ancora sangue per la libertà di stampa, proprio nel giorno in cui il mondo è chiamato a celebrarla. Il giornalista Farhan Abdulle Jeemis, redattore di Radio Daljir, è stato assassinato nella città di Galkayo da un commando di uomini armati e mascherati. E’ il quinto giornalista ucciso in Somalia dall’inizio dell’anno, tant’è che “Reporters sans frontieres” ricorda che la Somalia è lo stato africano più pericoloso per i giornalisti.

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