TEHERAN (Iran) – E’ stato arrestato, a Teheran, Sahamoddin Borqani, giornalista e fotoreporter riformista. Lo riferisce il sito d’informazione d’opposizione “Irangreenvoice”, spiegando che gli agenti dell’intelligence iraniana hanno fatto irruzione nella sua abitazione nella capitale, arrestandolo e sequestrandogli i documenti e gli effetti personali.
Borqani sarebbe stato arrestato con l’accusa di aver attentato alla sicurezza nazionale, pubblicando articoli e commenti critici nei confronti del governo. Il giornalista è il figlio dell’ex parlamentare riformista Ahmad Borqani, che ricoprì la carica di sottosegretario al ministero della Cultura e della Guida Islamica nel corso del governo riformista dell’ex presidente Mohammad Khatami.
Le pressioni nei confronti dei giornalisti critici del regime negli ultimi giorni sono aumentate. Due giornaliste vicine al fronte riformista, Parastu Dokuhaki e Marzieh Rasuli, sono state arrestate dagli agenti dell’intelligence, negli ultimi giorni a Teheran. Al momento non si conoscono le motivazioni che hanno portato al loro arresto. Con le elezioni parlamentari di marzo alle porte, il clima politico interno iraniano diventa sempre più teso. (Adnkronos)
Le pressioni nei confronti dei giornalisti critici del regime negli ultimi giorni sono aumentate. Due giornaliste vicine al fronte riformista, Parastu Dokuhaki e Marzieh Rasuli, sono state arrestate dagli agenti dell’intelligence, negli ultimi giorni a Teheran. Al momento non si conoscono le motivazioni che hanno portato al loro arresto. Con le elezioni parlamentari di marzo alle porte, il clima politico interno iraniano diventa sempre più teso. (Adnkronos)
