PORDENONE – All’età di 81 anni, si è spento il giornalista Angelo Mazzotta, già caporedattore de “Il Gazzettino” di Venezia. Nato il 24 marzo 1930, Angelo Mario Mazzotta era giornalista professionista iscritto all’Ordine del Friuli Venezia Giulia dal 1° marzo 1958. Tra i fondatori del Circolo della Stampa di Pordenone, ha lavorato prima per il Messaggero Veneto e poi per Il Gazzettino.
Il Circolo della Stampa di Pordenone, “in lutto per la morte di uno dei suoi fondatori, presidenti e soci onorari”, di Angelo Mazzotta ricorda “un indimenticabile collega e un prezioso testimone della storia e della cronaca del Friuli Occidentale”.
Il Circolo, che lo ricorderà con iniziative a lui dedicate, sottolinea che “a lui, come ad altre figure di giornalisti della nostra provincia che hanno operato all’interno e all’esterno del nostro territorio, sono dovuti una memoria e un omaggio che coinvolgono la persona, la professionalità e lo stile.
Mazzotta va ricordato in particolare per l’apporto dato all’informazione nel periodo in cui il Pordenonese cercava la sua emancipazione con la nascita della Provincia e negli anni in cui si trattava di consolidarla. Un’attività intensa, la sua, proseguita anche nel periodo della pensione, fino agli ultimi giorni della sua vita”.
Angelo Mazzotta lascia la moglie Lisa e i figli Antonella e Franco.
Il Circolo, che lo ricorderà con iniziative a lui dedicate, sottolinea che “a lui, come ad altre figure di giornalisti della nostra provincia che hanno operato all’interno e all’esterno del nostro territorio, sono dovuti una memoria e un omaggio che coinvolgono la persona, la professionalità e lo stile.
Mazzotta va ricordato in particolare per l’apporto dato all’informazione nel periodo in cui il Pordenonese cercava la sua emancipazione con la nascita della Provincia e negli anni in cui si trattava di consolidarla. Un’attività intensa, la sua, proseguita anche nel periodo della pensione, fino agli ultimi giorni della sua vita”.
Angelo Mazzotta lascia la moglie Lisa e i figli Antonella e Franco.
