TRIPOLI – I giornalisti stranieri in Libia, ”provenienti da tutto il mondo”, sono ”i benvenuti”. Così, Seif al-Islam, il figlio del leader libico Muammar Gheddafi, sul canale televisivo Allibiya.
Ieri, infatti, il viceministro degli esteri libico, Khaled Kaim, aveva reso noto che gli unici reporter autorizzati in Libia sarebbero stati gli operatori di Cnn, Al-Arabiya e Bbc, e che qualsiasi altro giornalista entrato nel paese illegalmente sarebbe stato considerato un collaboratore di Al-Qaeda.
Il figlio di Gheddafi ha anche negato le notizie riportate dall’emittente araba Al-Jazeera, secondo cui le autorità libiche avrebbero avviato dei raid aerei e bombardato i manifestanti antiregime.
Lo dichiara il figlio di Gheddafi, negando quanto detto ieri dal viceministro degi Esteri