Carlos Castro
Renato Seabra
NEW YORK – Carlos Castro, 65 anni, popolare giornalista televisivo portoghese e attivista gay, è stato ucciso ed evirato nella sua camera d’albergo, al trentaquattresimo piano dell’Hotel Intercontinental di New York. Lo ha ritrovato, riverso in una pozza di sangue e con profonde ferite alla testa, il personale della sicurezza dell’albergo che sorge a Times Square, nel cuore di Manhattan.
A far scattare l’allarme è stata un’amica del giornalista, Monica Pires, che aveva cercato ripetutamente di contattarlo.
La polizia ha posto in stato di fermo il giovane modello portoghese Renato Seabra, 26 anni, sul quale pende l’accusa di un cliente dell’albergo, vicino di camera della coppia di omosessuali, che ha raccontato al “Daily News” di aver sentito i due uomini litigare vivacemente. Formalmente, però, al giovane non è stata ancora contestata alcuna accusa.Il modello portoghese, protagonista di un reality show, da circa dieci giorni alloggiava nella stessa camera di Carlos Castro. La polizia lo ha fermato al Roosevelt Hospital di New York City, nel quale si era recato per farsi medicare alcune ferite riportare alle mani e al viso.
Anche se la relazione tra i due non è ancora del tutto chiara, l’ipotesi più accreditata è che all’origine dell’omicidio vi siano motivi passionali.
