Tra le ipotesi di Tremonti, misure a favore del Mezzogiorno e proroga della cassa integrazione

Asta frequenze TV per finanziare la “Stabilità”

Giulio Tremonti

ROMA – Il governo pensa di ricorrere anche all’asta delle frequenze televisive rese libere dal passaggio al digitale terrestre per finanziare in parte il pacchetto di emendamenti alla legge di Stabilità che sarà presentato la prossima settimana. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, conversando con i cronisti al termine del Consiglio di ieri.
“È una delle ipotesi su cui stiamo lavorando. Noi seguiamo il modello tedesco, che è il modello europeo”, ha detto in proposito Tremonti. L’insieme degli emendamenti servirà a far confluire nella legge di Stabilità i contenuti del decreto che in origine il governo avrebbe dovuto varare entro il 16 novembre. La novità è emersa dopo che in commissione Bilancio è passato, grazie al voto determinante di Futuro e Libertà, un emendamento dell’Mpa nonostante il parere contrario del governo e della maggioranza.
Tra le misure ci sarà anche il rifinanziamento per il 2011 dell’aliquota al 10% su tutta la parte del salario legata a incrementi di produttività. La misura varrà per redditi fino a 40.000 euro (oggi fino a 35.000), ma Tremonti ritiene che le risorse da individuare non saranno alla fine superiori agli 860 milioni circa preventivati per il 2010.“Quella stima era prudenziale. Mi sembra che sia rimasto qualcosa per coprire l’ampliamento”, ha spiegato il ministro. Altro piatto forte del decreto sarà il finanziamento della regolarizzazione dei ricercatori e la riforma dell’Università, che il ministro indica in un miliardo di euro. Ci saranno poi misure a favore del Mezzogiorno, le risorse del cinque per mille e la proroga della cassa integrazione in deroga.
Nessuna conferma, invece, sull’ammontare complessivo delle risorse, che il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, aveva indicato il 29 ottobre in mezzo punto di Pil, oltre sette miliardi di euro. Né su come verranno finanziate le misure. “Se avete qualche idea sulle coperture inviatecela via fax”, ha risposto Tremonti scherzando con i cronisti. Il ministro ha, infine, confermato che il governo intende porre la questione di fiducia sulla legge di Stabilità, al momento dell’esame in aula.

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