

Claude Verlon

Ghislaine Dupont
BAMAKO (Mali) – Due giornalisti francesi di Radio France Internationale (Rfi), Ghislaine Dupont e Claude Verlon, sono stati rapiti e uccisi da “quattro uomini armati” a Kidal nel nord del Mali.
Lo hanno reso noto il governatore locale, il colonnello Adama Kamissoko, la sicurezza di Bamako e i tuareg della zona e lo ha confermato il ministero degli esteri francese.
I due giornalisti della radio francese Rfi erano partiti da Bamako alla volta di Kidal martedì. “Pochi minuti dopo l’inizio di un inseguimento dei rapitori, siamo stati informati che i corpi dei due giornalisti sono stati trovati crivellati di proiettili fuori città”, ha affermato Paul-Marie Sidibe, prefetto della città di Tinzawaten.
Un funzionario del gruppo separatista tuareg Mnla ha confermato che i due cadaveri sono stati trovati fuori Kidal, mentre una fonte della sicurezza maliana ha riferito che i due giornalisti sono stati uccisi a 12 chilometri dalla città. I due giornalisti erano stati rapiti nel centro della città. Al momento del sequestro avevano un appuntamento di lavoro alla Malian Solidarity Bank (Bms). Kidal, circa 1.500 chilometri a nord-est di Bamako, vicino al confine algerino, è una delle principali roccaforti dei tuareg ed è la città dove è nato il Movimento nazionale di liberazione dell’Azawad (Mnla). Dupont, giornalista specializzato sull’Africa, lavorava con Rfi da diversi anni ed era già stato Kidal, dove aveva coperto le elezioni presidenziali di luglio/agosto.
Secondo i testimoni, Ghislaine Dupont e Claude Verlon sono stati uccisi dopo aver intervistato un ufficiale dell’esercito separatista tuareg.
La Francia aveva lanciato all’inizio di gennaio un intervento militare al fianco delle truppe dell’ex colonia per riconquistare il nord del Paese in mano a ribelli tuareg e formazioni jihadiste vicine ad al Qaeda. Solo pochi giorni fa erano stati liberati altri quattro ostaggi francesi in Niger da oltre tre anni. (fonte Agi)
Secondo il sito Malijet, la giornalista Ghislaine Dupont ed il suo cameraman Claude Verlon sono stati sgozzati. I cadaveri sono stati trovati a dodici chilometri da Kidal da militari impegnati nell’operazione Serval. (Ansa)