Dal 5 agosto si passerà da 1,20 a 1,30 euro, 1,80 con i supplementi. I giornalisti: “Un gravissimo errore in tempi di crisi”

Corriere e Gazzetta, i Cdr denunciano l’aumento

MILANO – I Comitati di redazione di “Corriere della Sera” e “Gazzetta dello Sport” e la rappresentanza sindacale unitaria dei poligrafici richiamano l’attenzione delle lettrici e dei lettori sull’annunciato aumento del prezzo dei due quotidiani, che da lunedì 5 agosto passerà da 1,20 a 1,30 euro in edicola (1,80 con i supplementi).
Riteniamo che questa operazione costituisca un gravissimo errore sia sul piano del rapporto con il pubblico di Corriere e Gazzetta, sia sul piano degli equilibri economico-finanziari dell’azienda. Operazione, per altro, che non è stata minimamente discussa con le rappresentanze sindacali, nonostante la costante disponibilità al dialogo.
Nell’ultimo anno i Cdr e la Rsu di Corriere e Gazzetta hanno dimostrato la capacità di assumersi la propria quota di responsabilità e di sacrifici per fronteggiare la crisi finanziaria del gruppo e le sfide poste dall’innovazione tecnologica.
Sono stati firmati accordi che prevedono riduzioni degli organici e consistenti risparmi. Lo stesso discorso — in termini più drammatici — vale per tutti i colleghi delle testate periodiche edite da RcsMediagroup.
I lavoratori del gruppo hanno fatto la loro parte. Ci saremmo, dunque, aspettati un cambio di passo anche da parte del management. Il varo di nuove iniziative su carta e sulle piattaforme digitali.
L’accelerazione dei progetti di rilancio contenuti nel piano industriale, che, invece, sembrano ancora fermi nei cassetti e non si capisce per quale motivo. Invece il gruppo dirigente, guidato dall’amministratore delegato Pietro Scott Jovane, ha deciso di battere vecchie strade. In questa fase tutti i giornali stanno soffrendo in edicola, a causa (ma non solo) della progressiva migrazione di lettori dalla carta al digitale.
Anche Corriere e Gazzetta sono in questa condizione. Dunque è difficile immaginare qualcosa di più sbagliato che aumentare il prezzo di vendita. L’esperienza recente dimostra che gli ultimi incrementi di prezzo hanno allontanato quote significative di lettori, senza contribuire a dare ossigeno ai conti. L’aumento dei prezzi è una misura di emergenza, ma con effetti illusori e soprattutto, transitori, sui bilanci.
I Cdr e la Rsu invitano l’azienda a un ripensamento. Le rappresentanze sindacali restano pronte a ogni confronto sulle iniziative di sviluppo reale necessarie per programmare il rilancio di Corriere e Gazzetta.

Il Comitato di redazione del Corriere della Sera
Il Comitato di redazione della Gazzetta dello Sport
Rsu quotidiani

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