Primo azionista fuori dal patto di sindacato dell’editrice del Corriere della Sera, aveva 68 anni

Morto Giuseppe Rotelli, vicepresidente Rcs Mediagroup

Giuseppe Rotelli

MILANO – Dopo una lunga malattia, è morto Giuseppe Rotelli, 68 anni, primo azionista fuori dal patto di sindacato di Rcs Mediagroup (16,55%). Nato a Pavia il 30 marzo 1945, dopo aver conseguito la maturità classica, Giuseppe Rotelli si è iscritto alla Facoltà di giurisprudenza dell’Università degli Studi di Pavia, dove ha conseguito la laurea nel giugno 1969 con il massimo dei voti e lode.
Nell’autunno del 1969, per un anno, è stato assistente all’Università degli Studi di Torino del giurista Giuseppe Grosso. Nel 1972 all’Università di Pavia vince il concorso pubblico per un posto di assistente ordinario alla cattedra di Istituzioni di diritto romano, dedicandosi a studi di filologia giuridica. Diventa procuratore legale nel 1974 e avvocato nel 1980.
Fin dal 1972, chiamato dal presidente della Regione Lombardia, Piero Bassetti, ha fatto parte del primo nucleo di esperti che costituì l’ufficio legale della Giunta regionale. Subito dopo e per tre lustri, è stato fra i componenti del Comitato di consulenza legislativa della Regione Lombardia.
Due volte Presidente del Comitato regionale per la programmazione sanitaria della Regione Lombardia, è stato tra gli estensori del piano ospedaliero regionale approvato nel 1974, e ha partecipato in seguito alla redazione di molte leggi in materia di sanità.
A partire dal 1984 ha promosso ed ha coordinato il lavoro di un gruppo di esperti delle 4 università lombarde che ha portato, in soli 2 anni, alla redazione del primo progetto di Piano sanitario della Regione Lombardia. E’ stato consulente scientifico di 4 ministri della Sanità del Governo italiano e, per un anno, consulente scientifico del ministro della Ricerca.
Dal 1980 al 1993 ha ricoperto la carica di presidente dell’Istituto per la scienza dell’amministrazione pubblica (Isap), istituto di ricerca fondato da Feliciano Benvenuti. Nel 1983 è risultato vincitore del primo concorso nazionale per professore associato ed è stato chiamato dalla facoltà di Medicina e chirurgia dell’università degli Studi di Milano a ricoprire la cattedra di Organizzazione e legislazione sanitaria.
Dal 1980 è alla guida dell’Irccs Policlinico San Donato che, sotto la sua gestione. Ha fondato il Gruppo ospedaliero San Donato che, con 17 stabilimenti in Lombardia, di cui due Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs), e 1 in Emilia Romagna, è tra i primi gruppi ospedalieri d’Europa. Il 10 gennaio 2012, tramite Velca Spa, si è aggiudicato la gara per l’acquisto dell’ospedale San Raffaele di Milano, di cui è diventato presidente l’11 maggio 2012.
Non solo sanità nella sua galassia: dal 17 dicembre 2010 è consigliere di amministrazione di Rcs MediaGroup, di cui il 6 aprile 2012 è diventato il primo azionista e di cui deteneva il 16.55% dei diritti di voto. Nelle scorse settimane, quando il piano di rilancio di Rcs ha obbligato gli azionisti a un aumento di capitale, l’imprenditore ha votato a favore, ma non lo ha sottoscritto. La sua quota, quindi, è stata diluita a circa il 4%.
Il 2 maggio 2012 era stato nominato vice presidente di Rcs MediaGroup, società editrice del Corriere della Sera e il 16 ottobre 2012 presidente del Comitato per il supporto strategico del gruppo. (Adnkronos)
Giuseppe Rotelli lascia la moglie Gilda i figli Paolo Marco e Giulia.

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