E’ formato da Andrea Gualtieri, Massimo Clausi, Michele Albanese, Caterina Tripodi e Gianfranco De Franco

Eletto il Cdr de “Il Quotidiano della Calabria”

CASTROLIBERO (Cosenza) – Eletto il Comitato di Redazione de “Il Quotidiano della Calabria”, che rimarrà in carica nel biennio 2013-2015. Vi fanno parte i cinque giornalisti eletti oggi nella sala “Sandro Tito” della redazione centrale di Castrolibero, che ha ospitato le operazioni elettorali dalle ore 10.30 alle ore 18. Hanno votato 44 giornalisti dei 51 aventi diritto al voto, dei quali 29 su 33 per i tre componenti del Cdr, 14 su 15 per il fiduciario delle redazioni decentrate e 15 su 18 per il fiduciario di pubblicisti e collaboratori.
L’urna per l’elezione dei 3 componenti del Comitato di Redazione espresso dall’Assemblea ha promosso Andrea Gualtieri con 14 voti, Massimo Clausi 10 e Michele Albanese 9 che, a parità di voti, ha prevalso su Giovanni Verduci per anzianità d’iscrizione al sindacato. Hanno riportato voti: Francesco Mollo 4, Adriano Mollo 2, Rosita Gangi 1, Roberto Grandinetti 1, Stefania Papaleo 1. Schede bianche 1, schede nulle 1.
Fiduciario professionista delle redazioni decentrate e degli uffici di corrispondenza è stata, invece, eletta Caterina Tripodi con 12 voti, contro 1 di Giovanni Verduci, e due schede bianche. Fiduciario pubblicista è stato, infine, eletto Gianfranco De Franco con 9 voti, contro i 6 ottenuti dall’uscente Renzo Andropoli. I cinque componenti del Cdr sono stati proclamati dalla Commissione Elettorale formata da Alessandro Chiappetta, Antonio Morcavallo e Renzo Andropoli.
“Vive congratulazioni ai colleghi eletti nel Comitato di Redazione” vengono espresse dal segretario del Sindacato Giornalisti della Calabria, Carlo Parisi, vicesegretario nazionale Fnsi, che, nell’augurare loro buon lavoro, ricorda che, “a livello aziendale, la rappresentanza sindacale costituisce un fondamentale strumento di tutela e difesa dei diritti fondamentali dei giornalisti: dal controllo sull’applicazione del contratto all’organizzazione del lavoro, alla conciliazione delle controversie individuali o collettive”.
“Il contratto nazionale di lavoro giornalistico – sottolinea Carlo Parisi – vincola le aziende al parere obbligatorio del Comitato di redazione su argomenti di fondamentale importanza relativi al rispetto della dignità umana e professionale del giornalista”.

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