Governo accusato di tentare di mettere un freno alla crescente libertà di stampa nel regno hashemita

Giordania: giornalisti contro la chiusura di 263 siti Internet

Sara Leah Whitson

AMMAN (Giordania) – Decine di giornalisti hanno protestato, ad Amman, contro la chiusura annunciata dalle autorità di 263 siti Internet di notizie, affermando che si tratta di una decisione illegale e motivata politicamente.
Il governo ha annunciato, ieri, la chiusura dei siti senza licenza come parte di una serie di misure per razionalizzare l’attività giornalistica. Ma gli oppositori del provvedimento affermano che si tratta di un tentativo di mettere un freno alla crescente libertà di stampa nel regno hashemita.
Anche “Human Rights Watch” ha chiesto alle autorità di revocare il provvedimento. “I tentativi di regolare il diritto di parola online viola le garanzie di libera espressione contenute nella Costituzione giordana”, ha detto Sara Leah Whitson, direttore per il Medio Oriente dell’organizzazione.
Un giornalista, Basel Ekour, ha detto che presenterà una denuncia contro il governo per i danni derivanti dalla chiusura del suo sito. (Ansamed).

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