Nel 2008 erano 8 milioni. Approvato il bilancio consuntivo del 2012, al vaglio dell’Assemblea nazionale il 7 maggio

Casagit: un patrimonio netto di 34,3 milioni di euro

Il presidente della Casagit Daniele Cerrato

ROMA – Il bilancio consuntivo Casagit del 2012 è stato approvato all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione. Sarà sottoposto alla ratifica dell’Assemblea Nazionale dei Delegati il prossimo 7 maggio. Dato confortante: un avanzo di gestione pari a 4,2 milioni di euro.
I numeri principali: 84 milioni di euro di contributi incassati e 69,6 di prestazioni erogate. 3,2 milioni di saldo di competenza a cui deve aggiungersi 1 milione da rendimenti finanziari e rivalse. Un risultato che permette alla Casagit di raggiungere circa 34,3 milioni di euro di patrimonio netto; patrimonio che alla fine del 2008 era 8 milioni.
Un Conto Economico, quello 2012, che dimostra la tenuta delle regole che ci siamo date e della gestione realizzata negli ultimi quattro anni. Retto l’impatto economico delle misure messe in atto dal CdA: nuovi trattamenti agevolati per disoccupati e cassa integrati, diminuzione delle quote di iscrizione per i familiari, miglioramento delle prestazioni, (l’aggiornamento del Tariffario odontoiatrico) e il nuovo servizio di assistenza in emergenza. Riduzioni o azzeramento di quote contributive e manovre sulle prestazioni oggi sostenibili nel medio/lungo periodo.
Tuttavia anche nei numeri del 2012 si manifesta in tutta la sua drammaticità la crisi della categoria, del mondo editoriale e della Sanità pubblica.
Oltre 500 i giornalisti iscritti alla Cassa hanno perso il lavoro tutelato dal Contratto, crescono cassaintegrati e disoccupati, sale il numero dei  pensionati anche se in misura decisamente minore che negli ultimi due anni.
La contribuzione dei contrattualizzati scende per la prima volta al di sotto dei 50 milioni, nonostante l’aumento della quota a carico degli editori. E’ il dato più evidente e preoccupante.
Sebbene gli iscritti siano in diminuzione (ad oggi sono poco meno di 52 mila) cresce la richiesta di prestazioni: nel 2012 circa 42 mila colleghi e loro famigliari hanno fatto ricorso alla Cassa supplendo, in maniera importante, all’arretramento della Sanità Pubblica.
La Casagit ha offerto nel 2012 oltre 3.000 ricoveri in convenzione diretta, assistito più di 600 non autosufficienti, sostenuto oltre 90mila visite specialistiche e quasi altrettanti accertamenti diagnostici. Più di 21mila iscritti hanno usufruito di cure odontoiatriche.
La strategia dei poliambulatori in convenzione diretta ha dimostrato, anche nei conti, i suoi effetti positivi, oltre al gradimento degli iscritti.
Dati, statistiche e risultati di un quadriennio di gestione che verranno presentati ai Delegati nell’Assemblea Nazionale del 7 maggio.

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