
Ezio Ercole

Renate Weber
BRUXELLES (Belgio) – In Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni dell’Unione Europea, si sta discutendo un importante “capitolo” che dovrà essere parte integrante della Carta fondamentale dell’Unione.
Lo rende noto il giornalista Ezio Ercole, consigliere nazionale Fnsi di “Stampa Libera e Indipendente” e vicepresidente dell’Ordine dei giornalisti del Piemonte, evidenziando che “sono norme che dovranno diventare patrimonio comune di tutti gli Stati aderenti, nessuno dei quali può dire di aver già nel proprio patrimonio culturale tutte proposte della risoluzione europea”.
“Le indicazioni di una sempre maggiore trasparenza e correttezza della informazione e le garanzie per gli operatori dell’informazione debbono – afferma Ezio Ercole – essere orientate alla reale possibilità di fruire liberamente e consapevolmente della informazione stessa.
Insomma, “un documento di grande valore e soprattutto ancora aperto ai contributi, essendo tecnicamente emendabile dai parlamentari europei. Un’occasione unica per sensibilizzare i rappresentanti italiani in Europa proponendo integrazioni e suggerimenti”.
A tal proposito un’importante proposta di risoluzione del Parlamento Europeo è stata presentata dalla deputata rumena Renate Weber del Gruppo dell‘Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l’Europa. Il progetto di relazione