
All’ordine del giorno della prima riunione dovrebbe esserci la destinazione dei quattro commissari, due ciascuna, alle due Commissioni interne, quella che si occupa di servizi e prodotti (Csp) e quella che tratta questioni relative a infrastrutture e reti (Cir).
L’ipotesi, inizialmente circolata, che si potesse fare a meno delle due Commissioni affidando tutte le funzioni al Consiglio, visto che il numero dei commissari è sceso da otto a quattro, non ha quindi trovato realizzazione: le due Commissioni nelle quali si articola l’organismo sono infatti previste dalla stessa legge istitutiva dell’Autorità, pertanto non può essere un regolamento interno a cambiare le cose.
Nella riunione di domani, quindi, si deciderà come “distribuire” i quattro nuovi commissari: si tratta di Antonio Martuscello (già presente nel precedente Consiglio, dove sedeva nella Csp), Maurizio Decina, Francesco Posteraro e Antonio Preto. (Ansa)
L’ipotesi, inizialmente circolata, che si potesse fare a meno delle due Commissioni affidando tutte le funzioni al Consiglio, visto che il numero dei commissari è sceso da otto a quattro, non ha quindi trovato realizzazione: le due Commissioni nelle quali si articola l’organismo sono infatti previste dalla stessa legge istitutiva dell’Autorità, pertanto non può essere un regolamento interno a cambiare le cose.
Nella riunione di domani, quindi, si deciderà come “distribuire” i quattro nuovi commissari: si tratta di Antonio Martuscello (già presente nel precedente Consiglio, dove sedeva nella Csp), Maurizio Decina, Francesco Posteraro e Antonio Preto. (Ansa)