
“Che shock scoprirsi sulla prima pagina del proprio giornale. Rabbia di scoprire l’uso delle mie foto senza consenso e senza essere stata neppure avvisata”, ha dunque commentato la giornalista tenuta all’oscuro del servizio che occupa diverse pagine del settimanale francese.
La giornalista ha, quindi, fatto i “complimenti a Paris Match per il suo sessismo in questa giornata dei diritti delle donne… I miei pensieri a tutte le donne in collera”.
La risposta a Valérie Trierweiler, Paris Match l’ha data usando lo stesso mezzo della giornalista, Twitter: “È vero, Valérie, non abbiamo discusso con te della copertina. È l’indipendenza del nostro giornale. Nessuno può capirlo meglio di te”.
La risposta a Valérie Trierweiler, Paris Match l’ha data usando lo stesso mezzo della giornalista, Twitter: “È vero, Valérie, non abbiamo discusso con te della copertina. È l’indipendenza del nostro giornale. Nessuno può capirlo meglio di te”.
Era stata la stessa Valérie Trierweiler, d’accordo con la direzione del suo giornale, a rinunciare, nell’autunno scorso, a seguire la campagna elettorale del compagno, considerato il principale favorito alla corsa per la presidenza della repubblica francese. Una rinuncia “per evidente conflitto di interessi”, che la giornalista ha accettato di buon grado per dedicarsi alla cultura scegliendo anche di non partecipare più alle riunioni di redazione.