MILANO – Nel decennale della scomparsa, giunge alla settima edizione il “Premio Internazionale di Giornalismo Maria Grazia Cutuli”, l’inviata del Corriere della Sera uccisa fa con altri tre colleghi in un agguato in Afghanistan, il 19 novembre del 2001.
Il premio per la stampa estera è stato assegnato alla giornalista della televisione spagnola “Tve”, Angela Rodicio: “Corrispondente storica della televisione pubblica spagnola, reporter di guerra e analista di tutti i conflitti e le turbolenze internazionali degli ultimi vent’anni: dall’Iraq alle guerre balcaniche, dalla Palestina all’Egitto, dalla Tunisia alla Libia, all’Iran. Con grinta, orgoglio e passione, ma anche con la modestia della professionista di classe che non accetta di lasciarsi addomesticare, è un limpido esempio della più autentica figura dell’inviato speciale”.
Il premio per la stampa italiana è stato assegnato ai quattro giornalisti rapiti in Libia, Claudio Monici, dell’Avvenire, Domenico Quirico, della Stampa, Elisabetta Rosaspina e Giuseppe Sarcina, del Corriere della Sera: “Insieme, poche settimane fa a Tripoli, nel vortice della guerra di Libia, hanno conosciuto in poche ore le parentesi entro le quali, molto spesso, si muove un inviato: dal massimo della sfortuna al colpo di fortuna. Una strada sbagliata poteva condurli alla morte, che è purtroppo arrivata per il loro autista; la coscienza di due miliziani appartenenti allo stesso gruppo dei rapitori li ha restituiti alla vita. È il prezzo che si paga quando si vuol essere sul posto: sempre e comunque testimoni”.
Il premio al giornalista siciliano emergente è stato assegnato a Fabrizio Villa, fotogiornalista freelance: “Ricco di fantasia e intraprendenza, Fabrizio Villa è un freelance che si esprime raccontando le proprie emozioni con la forza delle immagini e della parola. In Bosnia o in Eritrea, in Cisgiordania o a Lampedusa, in un carcere o in un convento di clausura, dovunque egli operi, riesce a documentare con efficacia il nostro tempo”.
La giuria ha assegnato inoltre tre premi a neolaureati con lavori di tesi sul giornalismo. È assegnato il premio per la miglior tesi di dottorato a Emma Lupano, il premio per la miglior tesi di laurea specialistica ad Andrea de Georgio e il premio per la miglior tesi di laurea triennale a Clelia Passafiume. (TMNews)
Premiati “per la stampa italiana” Claudio Monici, Domenico Quirico, Elisabetta Rosaspina e Giuseppe Sarcina