
Antonio Maglio
ALEZIO (Lecce) – A quattro anni dalla scomparsa, il Comune di Alezio ricorda il suo illustre figlio, Antonio Maglio, dedicandogli un premio giornalistico. Nasce così il “Premio giornalistico Antonio Maglio” in memoria di una figura dedicata al giornalismo tra Salento, Europa e America e che è stata, per quanti hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di lavorarci insieme, punto di riferimento e di crescita.
Una prima edizione 2012 voluta dal Comune di Alezio, con la collaborazione e/o il patrocinio dell’Associazione amici di Antonio Maglio, l’Ordine Nazionale dei Giornalisti, l’Ordine dei Giornalisti di Puglia, l’Assostampa di Puglia, la Regione Puglia, la Provincia di Lecce, il Comune di Lecce, l’Università del Salento e, d’intesa con la famiglia Maglio.
Antonio Maglio nasce ad Alezio (Lecce), il 30 marzo 1941. Frequenta il ginnasio a Portogruaro (Venezia), dove la famiglia si era trasferita per motivi di lavoro del padre. Ritornato nel Salento, termina gli studi superiori a Gallipoli e si iscrive a Giurisprudenza alla “La Sapienza” di Roma, svolgendo attività giornalistica con Il Messaggero.
Durante il servizio di leva militare si trasferisce all’Università di Bari e poi si iscrive a quella di Trieste, dove si laurea in Giurisprudenza nel 1971. Negli anni Sessanta, ad Alezio, fonda e dirige il trisettimanale locale 18° Meridiano, collabora con i quotidiani Sera Sud di Bari e con il Corriere del Giorno di Taranto. Emigra nuovamente a Portogruaro, dove lavora presso l’Ufficio stampa della Marzotto.
Nel 1966 si sposa con la friulana Luisella Mariotto. Nel 1968 nasce l’unica figlia, Manuela. Durante la sua permanenza in Veneto collabora con varie agenzie di stampa e con il Messaggero Veneto.
L’11 settembre 1973 Antonio Maglio viene chiamato da Ennio Bonea alla direzione del settimanale leccese La Tribuna del Salento. Sotto la sua direzione il giornale si ingrandisce e nel febbraio 1972 la redazione si trasferisce in viale Lo Re 6.
Nell’ottobre 1975 i giornalisti della Tribuna costituiscono la CoGiSa (Cooperativa di giornalisti salentini), la prima del genere nel Salento. La crescita del settimanale porta alla sua trasformazione in quotidiano. Il 22 marzo 1979 La Tribuna del Salento termina le pubblicazioni.
Il 6 giugno 1979 vede la luce il primo numero del Quotidiano di Lecce, Brindisi e Taranto, il progetto a cui Maglio si era dedicato per anni. La direzione è affidata a Beppe Lopez, giornalista barese che lascia l’esperienza romana de la Repubblica per l’avventura salentina.
Antonio Maglio assume la vice-direzione. Nel novembre 1996 Maglio lascia il Quotidiano e si trasferisce con la moglie in Canada, a Toronto, dove assume l’incarico di direttore vicario del Corriere Canadese. Nel 2003 rientra in Italia e si stabilisce a Udine, città d’origine della moglie Luisella, da dove continua a collaborare con lo stesso Corriere Canadese e con Il Gazzettino di Venezia.
Colpito da un male incurabile, che si manifesta nell’estate 2006, Antonio Maglio si trasferisce in Inghilterra, dove risiede la figlia Manuela con la famiglia. Muore il 13 gennaio 2007 a Newcastle.