
Franco Ciampitti

Alfredo Alberico e Mario Colalillo
ISERNIA – Cerimonia di consegna del “2° Premio giornalistico Franco Ciampitti
”, domani, venerdì 2 settembre, ad Isernia, nel ricordo del più grande giornalista sportivo molisano di sempre e isernino doc.
La manifestazione avrà inizio alle ore 18, nella sala convegni della Provincia di Isernia, in via Berta 1, su iniziativa dell’assessorato allo Sport e alla Cultura della Provincia di Isernia, del Comitato regionale della Federcalcio e del Gruppo molisano dell’Unione Stampa Sportiva Italiana.
Saranno premiati i giornalisti Alfredo Alberico e Mario Colalillo, vincitori della seconda edizione del concorso, rispettivamente nelle sezioni “televisione” e “stampa e web”.
Interverranno alla cerimonia illustri personalità della scena politica, sportiva e giornalistica regionale. Nel parterre tanti molisani che hanno avuto l’onore di conoscere Ciampitti o di lavorare con lui. Tra questi anche Adalberto Cufari che, al tavolo dei relatori, ricorderà la sua straordinaria esperienza umana e professionale al fianco di Ciampitti ai tempi in cui questi era presidente dell’Ente per il turismo della Provincia di Campobasso.
Tra gli altri interventi, subito dopo il saluto delle autorità, quelli dell’assessore allo Sport e alla Cultura della Provincia di Isernia, Angelo Iapaolo, che ha supportato non poco l’iniziativa, del presidente del Comitato regionale della Figc, Piero Di Cristinzi, cui va il merito di aver riproposto il premio a quattordici anni di distanza dalla prima edizione, del presidente regionale dell’Ussi, Mauro Carafa, del prof. Ivo Germano, docente di Sociologia della comunicazione all’Università del Molise e del presidente nazionale dell’Ussi, Luigi Ferrajolo che, con Cufari, Enrico Varriale e l’isernino Francesco Casale, ha svolto anche il ruolo di giurato.
In sala anche il presidente di giuria Nino Ciampitti, fratello del giornalista cui è intitolato il premio, e tante altre personalità legate allo scrittore scomparso nel 1988 e che hanno potuto apprezzare e misurare direttamente la sua struttura di uomo colto, attivo e anticipatore dei tempi nel campo giornalistico e del turismo.
A Franco Ciampitti, soprattutto grazie al romanzo sportivo “Novantesimo minuto”, con il quale vinse il Premio Figc nel 1932, e con il successivo episodio editoriale “Cerchi”, si deve lo scossone che aprì la breccia verso una forma di giornalismo narrato, stilisticamente impeccabile e figlio della pratica non fine a se stessa, che poi venne annoverato sotto l’etichetta di letteratura sportiva.
E sono di Ciampitti le intuizioni che hanno condotto gli amministratori regionali a intraprendere la via di un turismo efficace, brillante e realmente sostenibile, quello che negli anni Sessanta portò alla realizzazione della stazione sciistica di Campitello Matese e di tante altre iniziative e opere che hanno dato lustro al territorio regionale.
In quest’ottica, il Premio giornalistico è un omaggio alla forte personalità di questo straordinario figlio del Molise ed è pure l’occasione migliore per dare un palcoscenico ai giovani giornalisti che, come Ciampitti, hanno voglia di emergere e di raccontare vicende sportive interessanti, legate al territorio molisano, nel caso specifico al calcio regionale.
Al termine degli interventi avranno luogo le premiazioni dei vincitori e delle dieci testate giornalistiche che, per un totale di ventuno giornalisti, hanno reso avvincente la competizione. La serata sarà condotta dalla giornalista Tiziana Todisco e proseguirà con la presentazione dei calendari di Eccellenza, Promozione e Prima categoria. A conclusione il buffet per tutti i presenti che, nel corso della serata, potranno tra l’altro apprezzare anche una piccola esposizione di memorabilia (manoscritti, libri originali, cartoline, saggi e altre opere) relativa alla vita e ai trascorsi giornalistici di Franco Ciampitti.