Presentata, oggi a Roma, la 15ª edizione in programma sino a mercoledì a Cortona

Tutti i vincitori del Premio Fair Play Mecenate

La conferenza stampa di oggi a Roma

ROMA – Presentata, questa mattina a Roma, presso la Sala Giunta del Coni, la 15ª edizione del Premio Internazionale Fair Play Mecenate che si svolgerà a Cortona (AR) sino a mercoledì prossimo.
Ancora una volta grandissimi campioni dello sport di ieri e di oggi saranno insigniti del prestigioso riconoscimento assegnato dalla giuria tecnica, non solo per le esaltanti prestazioni, ma anche per lealtà, simpatia e promozione di valori positivi, offrendo l’esempio di azioni agonistiche esaltanti ed educative.
Alla conferenza stampa di questa mattina hanno partecipato Padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa della Santa Sede; il generale Gianni Gola, presidente della Giuria Tecnica del Premio Internazionale Fair Play; il sindaco di Cortona, Andrea Vignini; il sindaco di Chiusi, Stefano Scaramelli; rappresentanti diplomatici di Palestina, Brasile, Cuba; Sergio Di Cesare, responsabile Relazioni Internazionali Figc; Claudio Moreno, commissario della Segreteria di supporto Eventi Sportivi Internazionali del Ministero degli Affari Esteri; Ruggero Alcanterini, presidente del Comitato Nazionale Italiano Fair Play.
E’ stato Angelo Morelli, presidente del Premio Internazionale Fair Play Mecenate ad ufficializzare i nomi dei campioni che arriveranno a Cortona. Sono 20 i premiati del 2011 suddivisi in 16 categorie con alcune sostanziali novità rispetto agli scorsi anni. Ci saranno riconoscimenti legati al Fair Play Finanziario, alla lotta al razzismo a temi come la pace, la salute e l’ambiente.
In occasione dei festeggiamenti per l’Unità d’Italia, inoltre, sarà assegnato anche un premio speciale ad una società sportiva nata proprio nel 1861. Accanto a queste non mancheranno i tradizionali premi legati alla promozione sportiva, alla simpatia, alla carriera, alla disabilità, alla solidarietà, così come quelli giornalistici e dirigenziali.

I premiati

Alessandro Fei (categoria “Fair Play”)

Pallavolista italiano. Opposto della Sisley Treviso e della Nazionale Italiana è considerato tra i migliori schiacciatori del mondo. Vanta 285 presenze in nazionale, con la quale ha vinto un Campionato del mondo e due campionati europei, oltre che a una grande serie di premi minori. Ha fatto parte della delegazione azzurra alle  Olimpiadi di Pechino 2008.

Riccardo Patrese (categoria “Sport e Solidarietà”)

Ex pilota automobilistico italiano. Nel 1977 ha debuttato in Formula 1 con la scuderia Shadow. Nel corso della sua carriera è riuscito a vincere sei gare, inoltre è stato a lungo il pilota con il maggior numero di presenze nelle gare di Formula 1: nella sua carriera ha disputato 256 Gran Premi, che hanno rappresentato il record di partecipazioni fino alla stagione 2008, quando il suo primato è stato battuto da Rubens Barrichello al Gran Premio di Spagna dello stesso anno.

Roberto Cammarelle (categoria “Promozione dello Sport”)

Pugile italiano noto per aver conquistato la medaglia d’oro, nella categoria pesi supermassimi, ai  Giochi del Mediterraneo di Almeria 2005 e di Pescara 2009, ai Campioni Mondiali di Chicago 2007 e Milano 2009, alle Olimpiadi di Pechino 2008.  Fa parte del Gruppo Sportivo Fiamme Oro.

Maurizio Zanolla (categoria “Sport e Ambiente”)

Arrampicatore e guida alpina italiano. Manolo è considerato uno dei pionieri dell’arrampicata libera in Italia ed è uno dei volti più conosciuti di questo sport a livello mondiale. È stato il primo in Italia a salire l’8b con Ultimo Movimento in Totoga nel 1986. Ha praticato l’arrampicata in solitaria free solo fino all’8a con Masala Dosa in Totoga nel 1992. Non ha mai voluto partecipare alle competizioni di arrampicata. Schivo, Manolo vive la sua passione per l’arrampicata in maniera personale, filosofica e romantica. È soprannominato Il Mago.

Francesco Moser (categoria “Carriera nel Fair Play”)

Ex ciclista su strada e pistard italiano. Professionista dal 1973 al 1988, con 273 vittorie su strada da professionista precede Beppe Saronni (193) e Mario Cipollini (189) e risulta a tutt’oggi il ciclista italiano con il maggior numero di successi. È inoltre terzo assoluto a livello mondiale. Molti, anche se meno noti, sono stati i suoi successi su pista, tra cui il campionato mondiale di inseguimento nel 1976 e quello italiano (stessa specialità), vinto cinque volte, oltre a quindici affermazioni nelle Sei giorni. È costruttore delle biciclette che portano il suo nome.

Alfredo Martini (categoria “Una vita per lo sport”)

Ex ciclista su strada e oggi Presidente Onorario della Federazione Ciclistica Italiana. Tante le sue prodezze sportive e importanti i suoi successi da commissario tecnico della nazionale (dal 1975 al 1997 ha condotto a conquistare la maglia iridata  Francesco Moser nel 1977, Giuseppe Saronni nel 1982, Moreno Argentin nel 1986, Maurizio Fondriest nel 1988, Gianni Bugno nel 1991 e nel 1992.

Christof Innerhofer (categoria “Simpatia”)

Una vita dedicata allo sci e che gli ha regalato grandi soddisfazioni. Le ultime proprio ai Mondiali 2011 di Garmisch Partenkirchen dove ha scritto un nuovo capitolo della storia dello sci italiano vincendo tre medaglie:  l’oro del super-g, un bronzo nella discesa e l’argento nella supercombinata.

Giuliano Razzoli (categoria “Simpatia”)

Sciatore alpino italiano specialista dello slalom speciale nel quale è campione olimpico in carica. Nell’ambiente del Circo bianco è soprannominato “Razzo”. Il 6 gennaio 2009 ha conquistato a Zagabria il primo podio in carriera, un terzo posto nello slalom. Nel 2010 ha ottenuto nella medesima località la prima vittoria in carriera. Il 27 febbraio successivo si è laureato campione a Vancouver 2010 in slalom. Con questo risultato l’alloro di campione olimpico in slalom è tornato in Italia ventidue anni dopo l’oro di Alberto Tomba a Calgary 1988; inoltre ha messo fine al digiuno del settore maschile della nazionale azzurra nella rassegna a cinque cerchi.

Fabrizio Macchi (categoria “Lo sport oltre lo sport”)

Colpito da piccolo da un tumore osseo, dopo diciassette interventi e tanti cicli di chemioterapia perse la gamba sinistra. Ma la sua grande forza d’animo gli ha permesso di non mollare e grazie allo sport e all’amore della sua famiglia  ha potuto trovare sempre nuovi stimoli.
Nel 1991 partecipò alla Maratona di New York, mentre tra il 1993 e il 1995 vinse tre campionati italiani nel  salto in alto e altrettanti nel salto in lungo. Nel 1996 fu apripista di Alberto Tomba ai campionati del mondo del Sestriere e l’anno successivo vinse la medaglia di bronzo ai campionati del mondo di canottaggio.
Passato al ciclismo, e attivo sia su pista che su strada, ha vinto un campionato italiano in linea e tre a cronometro, mentre nel 2009 e 2010 ha vinto il titolo mondiale a cronometro. Nel 2011 conquista l’argento nell’inseguimento. Ha partecipato ai giochi Paraolimpici nel 2000 a Sidney, nel 2004 ad Atene in cui vinse la medaglia di bronzo nell’inseguimento LC 3 e nel  2008 a Pechino.

Yumilka Ruiz (categoria “Personaggio Mito”)

Ex giocatrice di pallavolo che ha rappresentato il suo paese in quattro consecutive Olimpiadi, a partire dal 1996. Ha vinto due volte la medaglia d’oro con la squadra nazionale nel 1996 e nel 2000; ha inoltre sostenuto il bronzo ai Giochi Olimpici estivi 2004 di Atene. Nell’agosto 2008 è stata eletta membro del Comitato Olimpico Internazionale dal Cio nella 120a sessione.

Carlos Arthur Nuzman (Premio speciale “Primo Nebiolo”)

Avvocato brasiliano ed ex giocatore di pallavolo. Ha fatto parte della prima squadra brasiliana di pallavolo maschile ai Giochi della Olimpiadi del 1964. E’ stato presidente della Confederação Brasileira de Voleibol (Cbv) per venti anni (1975-1995).  Dal 1995 è il presidente del Comite Olimpico Brasileiro e membro del Comitato Olimpico Internazionale (Cio) e la Pan American Sports Organisation (Paso). Nuzman è stato il leader del successo dell’offerta di Rio de Janeiro per le Olimpiadi 2016 del cui Comitato Organizzatore è il Presidente. Membro Cio.


Nazionale di Ginnastica Ritmica (categoria “Promozione dello Sport”)

E’ uno dei fiori all’occhiello della Federazione Ginnastica d’Italia, presieduta dal prof. Riccardo Agabio, vice presidente vicario del Coni. Le Farfalle d’argento – ribattezzate così dopo lo storico secondo posto ai giochi Olimpici di Atene 2004 – hanno continuato a scalare il ranking internazionale, ponendosi come l’unica vera alternativa allo strapotere agonistico delle compagini dell’Est Europeo. Dopo la delusione per il 4° posto alle Olimpiadi di Pechino 2008, le azzurre allenate da Emanuela Maccarani hanno iniziato il ciclo che porta a Londra 2012 vincendo i primi due Mondiali del nuovo quadriennio. Il team composto dalle atlete dell’Aeronautica Militare Elisa Santoni (capitana), Elisa Blanchi, Angelica Savrayuk e Daniela Masseroni, nonché da Giulia Galtarossa (Ardor Padova) e Romina Laurito (Virtus Gallarate) – entrambe in procinto di essere arruolate, insieme alle altre, nel Gruppo Sportivo A.M. di Vigna di Valle – ha conquistato il titolo iridato sia ai Campionati del Mondo di Miè 2009 in Giappone, sia a Mosca 2010, proprio in casa delle campionesse olimpiche e storiche rivali della Russia.

Le nuove categorie

Nuove categorie in concorso e dunque nuovi premi speciali quest’anno che vanno a:

Uefa (categoria “Fair Play Finanziario”),  rappresentata dal Vice Presidente  Giancarlo Abete

L’Uefa ha rimarcato l’importanza del concetto di Fair Play Finanziario al fine di garantire stabilità a lungo termine al calcio a livello di club, oltre che aiutare i club a liberarsi dalla spirale di costi che li ha trascinati nelle recenti difficoltà economiche. Le misure sono state concepite per tutelare la salute e la fattibilità a lungo termine del calcio europeo, nonché l’integrità e il regolare svolgimento delle competizioni, oltre che per stimolare investimenti a lungo termine in settori quali lo sviluppo dei settori giovanili e l’ammodernamento delle infrastrutture. I club non potranno spendere più di quanto guadagnano. I club saranno valutati inoltre su una base di rischio, che tiene conto del livello di debiti e salari. A partire dalla prossima estate, i club dovranno anche assicurare il pagamento puntuale dei loro debiti calcistici.

Fondazione Stefano Borgonovo (categoria “Fair Play e Salute”)

Importante onlus che sostiene i malati di sclerosi laterale amiotrofica (Sla). Il famoso calciatore italiano (protagonista nel Como, nella Fiorentina, nel Milan, con il quale ha vinto una Coppa dei Campioni, una Coppa Intercontinentale e una Supercoppa Europea e successivamente nell’Udinese, Pescara e Brescia) ha dato vita alla Fondazione insieme alla moglie Chantal dopo aver scoperto di essere affetto da questa difficile malattia degenerativa.
Oggi la sua attività è volta a sostenere la ricerca per vincere la Sla, ma anche nell’aiuto quotidiano per l’assistenza domiciliare ed ospedaliera a favore dei malati di sclerosi laterale amiotrofica nonché per il sostegno anche psicologico dei loro familiari.

Carlton Myers (categoria “Lotta al Razzismo”)

Carlton Ettore Francesco Myers  è un ex cestista italiano in carriera ha vinto un Campionato Europeo con la nazionale italiana uno Scudetto, una Coppa Italia ed una Supercoppa Italiana con la Fortitudo Bologna. Ai Giochi della XXVII Olimpiade è stato il portabandiera dell’Italia. Myers debutta in A2 a 17 anni, con la maglia della Marr Rimini. Negli anni ‘90 Myers fu un pilastro della nazionale di cui divenne anche capitano. Il 26 gennaio 1995 Myers segnò, contro Udine, il record di punti per il campionato professionistico italiano: 87.  Nel 1995 avvenne la svolta della carriera con il passaggio alla Fortitudo Bologna,  squadra di cui diventò capitano, simbolo e idolo della tifoseria. Lasciata la Fortitudo, giocò nella Virtus Roma, nella Montepaschi Siena e poi nel Valladolid in Spagna e ancora a Pesaro trascinando la squadra dalla B1 alla serie A in 2 anni. Nella stagione 2007-2008 ha superato quota 11mila punti realizzati in Serie A.

Rappresentative di Volley femminile di Italia-Israele-Palestina (Categoria “Fair Play per la Pace”)

Le rappresentative di Israele, Palestina ed Italia hanno partecipato il 24 aprile 2010 al Peace Volley in Terra Santa. Si è trattato di un triangolare di pallavolo, vinto dalle giovani azzurre, disputato all’ombra del muro che divide i due popoli, proprio ad un passo dal check point fra Betlemme e Gerusalemme, dove da 8 anni il Centro Sportivo Italiano promuove la Maratona della Pace, collegando attraverso gesti sportivi i luoghi della nascita e della morte di Cristo.

Società Canottieri Limite 1861 (Premio Speciale “150 anni dell’Unità d’Italia”)

La Canottieri Limite è la società di canottaggio più antica d’Italia. Nasce, infatti, nel 1861 nel seno del cantiere navale Picchiotti per opera di un gruppo di operai e del titolare Picchiotti che decisero di costituire una associazione e di intraprendere l’avventura sportiva. Nel Cantiere Picchiotti venivano costruite anche leggere e veloci imbarcazioni tipo Yole che venivano  esportate in Inghilterra. Seguendo l’esempio dai maestri Inglesi, i Limitesi iniziarono così la pratica del canottaggio e un storia che avrebbe avuto un percorso di 150 anni . Negli ultimi anni sono ritornati anche i successi agonistici con molti titoli italiani. Nel 2004 sono iniziati i lavori alla nuova sede in località Mollaia. Il locale denominato “Centro agonistico Del Gratta”, in onore della famiglia che ha donato il terreno, è stato inaugurato il 24 Maggio.

Rai Sport (categoria “Narrare le Emozioni”)

La Rai ha detto basta alla moviola, mentre si discute sulla possibilità di inserire le immagini al rallentatore a bordo campo per aiutare le decisioni degli arbitri, i vertici del servizio pubblico radiotelevisivo hanno deciso di togliere le ripetizioni dei casi arbitrali dai programmi sportivi. Una decisione per dire basta alle polemiche che riempiono la “Domenica Sportiva”. Durante le trasmissioni saranno riproposti solo i tre o quattro episodi più importanti di giornata senza dibattito, una scelta che sicuramente farà piacere alla classe arbitrale. Dopo 43 anni così la Tv di Stato ha deciso di spegnere la moviola.

Dichiarazioni conferenza Stampa:

Padre Lombardi: “Una bellissima iniziativa che ricorda l’importanza dei valori morali e umani nella realtà sportiva di fondamentale importanza nella vita della nostra società così come nella vita dei giovani. Allargare l’orizzonte anche alla Pace e alla convivenza tra i popoli mi sembra una conseguenza naturale. Dunque, sono estremamente felice che sia stato assegnato il Premio alle Rappresentative di Volley Italia-Palestina-Israele, che rappresentano un’iniziativa di Pace su una delle frontiere critiche del Mondo di oggi. Se si riesce a costruire la pace in quest’area in cui tante tensioni si sono accumulate nel tempo e a cui l’umanità è così attaccata avremo fatto dei grandi passi avanti. Lo sport può rappresentare un aiuto importante”.
Di Cesare: “Il presidente Platinì è estremamente felice di questo riconoscimento. Ha ricevuto nella sua vita premi prestigiosi, ma questo lo onora particolarmente perchè è stato dato un premio al Fair Play e al rispetto, battaglie per le quali sta combattendo da anni e che troppo spesso vengono sottovalutate dai media. Sarà Giancarlo Abete, vice presidente dell’Uefa il 13 luglio a Cortona a ritirare il premio”.
Vignini: “Siamo onorati anche quest’anno di poter ospitare questo premio. Cortona ha intrapreso in questi anni, un viaggio per  traghettare la città ed il suo territorio nella grande competizione culturale e turistica internazionale; una competizione che si basa sulla qualità della proposta sia essa culturale, che sportiva o di servizi offerti. Il Premio Fair Play Mecenate rappresenta, nel suo particolare segmento sportivo, uno degli eventi strategici per il successo”.

I Partner

Il Premio Internazionale Fair Play Mecenate, nato nel 1997 dall’idea di Angelo Morelli e Chiara Fatai, si è guadagnato anche quest’anno l’adesione del Presidente della Repubblica e il patrocinio del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, della Presidenza del Consiglio e del Coni. La serata della consegna dei premi sarà trasmessa giovedì 14 luglio a partire dalle 20.30 su Raisport satellite condotta da Andrea Fusco e Monica Rossi Poggesi.

Il programma

Cortona e il suo territorio saranno per il sesto anno consecutivo la degna cornice di questo prestigioso riconoscimento che si è imposto a livello internazionale come uno degli appuntamenti più significativi e più emozionanti per il mondo dello sport.
Gli ospiti e i premiati di questa 15ª edizione arriveranno a Cortona nella giornata di oggi. Domani, dopo una prima visita della città, faranno tappa nella vicina Chiusi dove è previsto un ricco pomeriggio di visita ai principali siti etruschi della località senese. Mercoledì 13 luglio la giornata comincerà con una conferenza stampa che sarà anche l’occasione per presentare i prossimi grandi appuntamenti olimpionici di Londra 2012 e Rio 2016.
I campioni saranno poi ospitati per i ricevimenti ufficiali in due prestigiose strutture del territorio. Si tratta di Villa Loggio e del pluristellato Relais Il Falconiere.
Alle 21 il gran finale in Piazza della Repubblica a Cortona con la consegna del Premio Internazionale Fair Play 2011.

Il premio Mecenate

Premio consiste in una targa, ideata da un designer aretino, rappresentante la figura di Mecenate, ed il simbolo del fair play (la stretta di mano). Viene inoltre assegnata ai premiati la qualifica di “ambasciatore fair play” con un Diploma e Motivazione, nonché la spilla Fair Play realizzata dalla Bottega del Gioiello Del Brenna di Cortona artigiani orafi da tre generazioni.

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