ROMA – “Ylenia Carrisi è viva”. La notizia rilanciata dal settimanale tedesco “Freizeit Revue” in un’intervista del giornalista Roberto Fiasconaro al capo della polizia di New Orleans, invece di aprire uno spiraglio di speranza, fa saltare su tutte le furie Al Bano, che annuncia querele. Fiasconaro, 53 anni, ha scritto ben tre libri sulla misteriosa scomparsa di Ylenia e sul settimanale tedesco sostiene la tesi che la figlia di Al Bano e Romina Power, scomparsa a New Orleans nel 1994 , sarebbe viva e si troverebbe in un convento in Arizona.
Il giornale ha pubblicato un’intervista al capo della polizia di New Orleans, Warren J. Riley, secondo il quale la primogenita di Al Bano e Romina si troverebbe a Sant’Anthony’s, convento greco-ortodosso di Phoenix, in Arizona. Il settimanale pubblica anche le foto del convento e una simulazione al computer di come Ylenia dovrebbe apparire oggi, a 40 anni.
A confermare la tesi è la detective della squadra omicidi del New Orleans Police Department, Gwen Guggenheim: “Abbiamo nuovi indizi su dove si trova Ylenia”, dichiara alla Freizeit Revue, “anche se non possiamo fornire ulteriori dettagli, visto che l’indagine è ancora in corso”.
Al monastero di Sant’Anthony’s si sarebbe giunti grazie alle rivelazioni di una medium di Amburgo, Casia Chayenne, che avrebbe confermato i sospetti dello 007 di Las Vegas, Frank Crescentini, autore di un libro mai pubblicato. Difficile trovare riscontri, la polizia americana non può intervenire perché nei confronti di Ylenia non pende alcun procedimento penale, pertanto ufficialmente il monastero non è tenuto a rivelare notizie sull’identità dei propri ospiti. Al alimentare il giallo, le dichiarazioni del centralinista del convento, frate Samuel, che al Freizeit Revue ha detto che appena “due giorni dopo la telefonata della polizia, una donna che lavorava in giardino ha lasciato in tutta fretta il monastero. Era turbata”, aggiungendo di voler “andare in Asia”.
Notizie che scatenano la rabbiosa reazione di Al Bano. “Sono 20 anni che si inventano sempre storie, è dal 1994 che vedono mia figlia una volta a Venezia, una volta da un’altra parte”. Secondo il cantante quanto sostenuto dal settimanale tedesco è l’opera di “un visionario squallido che per vedere il suo nome sui giornali sparerebbe sulla Croce Rossa”. “A questo punto – conclude Al Bano – lo denuncio anche se perdo tempo e denaro. Non conoscono bene la notizia attuale, ma conoscendo bene quel soggetto, sta vendendo ancora una grande carica di porcherie”. La madre di Ylenia, Romina Power, invece, ha sempre sperato di poter finalmente riabbracciare la figlia. (con fonte TMNews)
L’intervista al capo della polizia di New Orleans, invece di alimentare la speranza, provoca la reazione del padre