
A causare il “black out”, che ha oscurato anche il nostro quotidiano online, è stato un principio d’incendio nella sede di Aruba, ad Arezzo, che ospita i server della maggioranza dei siti web italiani. Ricordiamo che un principio d’incendio, in una stanza dove sono stati montati i gruppi di continuità, ha danneggiato una “server farm” di “Aruba.it”, che ha sede in via delle Biole ad Arezzo.
Adesso, l’azienda leader dei mercati italiano, ceco e slovacco, annuncia il “risarcimento” che, nei prossimi giorni, sarà illustrato in una e-mail contenente i dettagli dell’iniziativa. Tuttavia, Aruba anticipa che: a tutti i clienti che utilizzano servizi hosting e domini che includono la posta elettronica sarà attivata gratuitamente la Business Mail; coloro che già utilizzano questo servizio riceveranno invece una Gigamail; tutti i contratti relativi a ServerDedicati, Housing e Virtuali saranno prolungati gratuitamente di 15 giorni solari. Infine, tutti i clienti avranno l’opportunità di usufruire di un voucher del valore di 5 Euro per l’acquisto dei prodotti Fotoaruba. Le spese di spedizione sino ad Euro 1,90 e le spese di gestione dell’ordine saranno a completo carico dell’azienda.