ROMA – Anche il regime libico esprime rammarico per la morte dei due fotoreporter, Chris Hondros e Tim Hetherington, uccisi ieri da un colpo di mortaio a Misurata. E’ quanto riporta la Bbc, citando il portavoce di Tripoli, Ibrahim Moussa.
“Ci dispiace per la perdita di qualsiasi vita umana, anche se ribelli. Ma in guerra ci sono sempre dei feriti. Muore la nostra gente, muore la loro e muore chi sta in mezzo”, ha detto Moussa, precisando che “verranno presto chiarite le circostanze” sulla morte dei due giornalisti.
“Ci dispiace per la perdita di qualsiasi vita umana, anche se ribelli. Ma in guerra ci sono sempre dei feriti. Muore la nostra gente, muore la loro e muore chi sta in mezzo”, ha detto Moussa, precisando che “verranno presto chiarite le circostanze” sulla morte dei due giornalisti.