
Gianni Letta
ROMA – L’attenzione del Governo all’editoria “è massima”. Ma bisogna fare i conti con una congiuntura economica negativa che non sempre permette di soddisfare le richieste degli editori. A sottolinearlo è stato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, intervenuto alla presentazione del rapporto Fieg sulla stampa in Italia.
Parlando delle trasformazioni in atto nel settore alle prese con le nuove tecnologie, Letta ha spiegato: “Lo Stato, il Governo deve mettere le aziende in condizione di poter precedere il cambiamento, metterle in condizione di poter competere e di affrontare e guardare al futuro con fiducia.
L’attenzione è massima”, ha detto Letta assicurando il presidente della Fieg, Carlo Malinconico, che finché ci saranno lui e Bonaiuti gli editori troveranno dal Governo “il massimo della comprensione”.
Quanto poi ai contributi, tuttavia, ha aggiunto Letta, “non sempre le richieste possono essere accolte. Si deve fare i conti con una congiuntura difficile, con una crisi che spero stia passando”. “Mi auguro che il 2011 si consolidi – ha aggiunto – con prospettivi che assicurino al vostro settore risultati ancora migliori”. Per il sottosegretario “si devono tentare di trovare le soluzioni, se non le più ideali, certo le più vicine alle vostre richieste”.