Nichi Vendola
MILANO – La ‘ndrangheta è “stabilmente” radicata nel territorio lombardo e le classi dirigenti del Nord sono colpevoli di “omertà istituzionale”.
Lo dice il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, oggi a Milano per un incontro della “Fabbrica dell’economia”.
Secondo Vendola “la politica e il giornalismo ancora non riescono a fare le domande dovute né a Roberto Formigoni, né a Letizia Moratti e neppure alla Lega Nord”.
In particolare quest’ultima “nonostante una sistematica predicazione anti meridionale, non è stata molto schizzinosa nei confronti di quei meridionali che fanno riferimento alle ‘ndrine”.
Il problema delle infiltrazioni mafiose in Lombardia non è nuovo secondo Vendola: “Sono decenni e decenni che la ‘ndrangheta è stabilmente radicata qui. E noto da lungo tempo che la ‘ndrangheta ha sviluppato una capacità di infiltrazione nel circuito degli appalti e di penetrazione nelle pubbliche amministrazioni”.
Secondo Vendola “è convenuto alle classi dirigenti del Nord vivere di omertà istituzionale, raccontando le mafie come un problema etnico territoriale del Mezzogiorno d’Italia. Faceva parte del racconto malevolo di un’altra parte del Paese. Però oggi il risveglio è amaro”.
