

Rosanna Marani
ROMA – Alla vigilia dell’uscita nelle sale cinematografiche di “Silvio Forever”, il documentario di 85 minuti per la regia di Roberto Faenza e Filippo Macelloni, l’avv. Ivano Fazio, legale di fiducia della giornalista Rosanna Marani, comunica
di aver diffidato la casa di distribuzione “Lucky Red” alla programmazione del film “non avendo la signora Marani concesso alcuna autorizzazione” all’utilizzo dell’intervista alla signora Rosa Bossi Berlusconi, madre del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.
Lo ha reso noto la stessa giornalista sul suo blog “L’orto di Rosanna”, rivendicando la titolarità dei diritti dell’intervista contenuta nel film “Silvio Forever” in uscita domani, venerdì 25 marzo, nelle sale cinematografiche italiane. L’azione legale segue il blocco dello spot da parte della Rai, che conteneva le immagini presenti anche nel trailer.
La Lucky Red, assieme alla società di produzione Ad Hoc Film e gli autori del film “trovano singolari le modalità e la tempistica di tali azioni e hanno affidato ai propri legali mandato a tutelare i propri diritti”. Il film è un’autobiografia non autorizzata del premier, ideata dagli autori de “La Casta”, Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo.
“Rosanna Marani – si legge nel suo blog – nasce a Imola nel 1946, ed è la pioniera del giornalismo sportivo femminile. Approdata alla Gazzetta dello Sport nei primi anni ’70, facendo scalpore con un’intervista a nove colonne a Gianni Rivera, da 6 mesi in silenzio stampa (novembre 1973). Fu la prima donna a condurre un talk show sportivo (Bar Sport su Tele Nord Italia)”.
Si occupa della difesa degli animali dopo aver “debellato un cancro, retto alla fine di grandi amori, cresciuto tre figli”. Ha iniziato al Resto del Carlino con Italo Cucci, che le aveva affidato il compito di tradurre le agenzie estere sulle Olimpiadi.