
Il 2010 ha visto un intenso lavoro del Comitato Media e Minori e i casi considerati sono stati più numerosi di quelli dell’anno precedente: 320 contro 264. Così pure le violazioni accertate: 72 nel 2010, mentre erano state 46 nel 2009. Di poco superiore il numero delle delibere di raccomandazione: 23 nel 2010 rispetto alle 20 dell’anno precedente. Queste riguardano casi in cui, pur non ritenendo di dichiarare violazione del Codice, il Comitato reputa di fornire un orientamento e un’azione suasiva nei confronti delle Emittenti.
Incremento anche se contenuto delle segnalazioni preliminari inviate all’Agcom (25 nel 2010, erano state 23 nel 2009) per trasmissioni del tipo “a luci rosse” diffuse nella programmazione notturna per lo più da emittenti locali. Il Comitato, infine, ha adottato tre documenti di indirizzo: un documento per l’apposizione di segnaletica in caso di servizi televisivi con immagini storiche di contenuto problematico; una lettera aperta alle emittenti su trasmissioni riguardanti minori vittime di violenze e omicidi; una lettera aperta alle emittenti sull’interpretazione della definizione di “programmi adatti ad una fruizione familiare congiunta” (Codice di autoregolamentazione Tv e Minori, Art. 2.2). Nel corso della conferenza stampa sarà illustrato e consegnato il consuntivo dell’attività con i dati riguardanti le segnalazioni, le violazioni e i provvedimenti adottati nel corso del 2010.